“Le responsabilità non sono di un solo settore ma di tutta l’amministrazione comunale che, durante la stagione estiva, ha palesato tutti i suoi limiti”.
Come già aveva fatto all’inizio della stagione balneare, Francesco Prospero torna a criticare l’amministrazione comunale di Vasto per la gestione del settore turistico e chiede: “O cambiare modo di amministrare, o tornate tutti a casa”.
Secondo il consigliere comunale della Lega, la Giunta di centrosinistra ha presentato ai vacanzieri “una città con gravi carenze riguardanti i servizi, la manutenzione, la scarsa cura del verde e un calendario povero di eventi gratuiti. L’estate che sta volgendo al termine la ricorderemo per le carenze idriche del mese di luglio, per gli accessi al mare interclusi, per gli scarsi collegamenti ferroviari che interessano la nostra stazione, per le tante giornate ‘rovinate’ ai cittadini e ai turisti dal semaforo di Vasto Marina, per le poche presenze di turisti nei mesi di giugno e luglio, per le code al pronto soccorso, per le buche presenti sulle strade e sulla passeggiata del nostro lungomare, per l’approssimativa cura del verde nonché per il cartello ‘Vasto Città del Brodetto’, posto sulla rotatoria di Shangai”, il nome con cui comunemente i vastesi chiamano piazza Verdi, “che dimostra la confusione dell’amministrazione comunale che, oltre a non inserire nel calendario estivo alcuna manifestazione che lo riguarda, dimentica che la nostra città è anche mare, arte e cultura. Un Esecutivo cittadino che non solo non provvede ad offrire manutenzione e servizi adeguati per Vasto Marina ma che non la tiene nemmeno nella giusta considerazione nella compilazione del calendario estivo. Gli eventi gratuiti che sono stati cancellati nel mese di agosto, poi, non sono stati sostituiti con buona pace degli esercenti della Marina”. Un’amministrazione incapace di fare promozione turistica, assente nelle rassegne che contano come alla “Borsa del Turismo del Centro Italia” dove, altre città abruzzesi, hanno presentato le proprie “bellezze” nei loro stand. Non è possibile pensare di fare turismo solo ed esclusivamente presentando un cartellone estivo ricco di eventi a pagamento merito, principalmente, degli organizzatori privati. Occorre programmazione, promozione, servizi, pulizia e manutenzione della città e queste tematiche dovranno essere presto affrontate in Consiglio Comunale affinchè, nell’estate 2019, vengano sanate le carenze palesate nella stagione turistica appena trascorsa. La nostra città merita altro ed è ora che l’amministrazione comunale attiva ne prenda contezza e operi di conseguenza: per il bene della nostra Città o cambiate modo di amministrare o – conclude Prospero – tornate tutti a casa”.