I sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, e Torino di Sangro, Nino Di Fonso, hanno effettuato un sopralluogo alla foce del fiume Sangro, per mettere a punto le iniziative che le due amministrazioni comunali stanno portando avanti per la tutela dell’importante corso d’acqua, fondamentale per mantenere alto il livello della qualità del mare che bagna gran parte della Costa dei Trabocchi.
Un fiume che ha anche bisogno di interventi da parte della Regione per la pulizia degli argini fluviali e per la rimozione di tronchi che costituiscono un potenziale ostacolo naturale. Negli ultimi anni e in più occasioni si sono verificate piene che hanno trascinato a valle materiali d’ogni genere, formando pericolose dighe naturali in prossimità dei ponti che si trovano nei pressi della foce del fiume, e che non solo hanno rallentato il decorso dell’acqua ma hanno messo a rischio la stabilità degli stessi cavalcavia. “Sono state situazioni difficili – ricorda Di Giuseppantonio -, e per motivi di sicurezza abbiamo chiesto in più occasioni l’intervento della Regione. Ci auguriamo che stavolta si dia finalmente seguito ai nostri inviti”.
Altro punto al centro dell’incontro tra i due sindaci, quello legato alla realizzazione del nuovo depuratore. L’amministrazione di Fossacesia, attraverso una variante urbanistica, ha già proceduto con rapidità ad approvare il progetto di raddoppio del proprio impianto proposto dalla Sasi, in modo che la società possa procedere alla dismissione del depuratore di Torino di Sangro e convogliare i reflui verso quello di Fossacesia.
“Il nostro impegno è rivolto a fare in modo che in tempi brevi definisca l’iter per l’appalto dei lavori – affermano i due sindaci -. Lo abbiamo richiesto di nuovo al presidente della Sasi, Gianfranco Basterebbe, in una nota ufficiale che gli [LEGGI QUI] abbiamo inviato subito dopo l’ispezione alla foce del Sangro. Nella lettera abbiamo evidenziato come le nostre amministrazioni abbiano posto al centro della loro azione la tutela dell’ambiente, proteggere il mare e salvaguardia della salute dei nostri cittadini. La buona qualità delle acque di balneazione è alla base del movimento turistico delle nostre realtà e, quindi, sull’economia e l’occupazione dei nostri territori – ribadiscono Di Giuseppantonio e Di Fonso -. Ma per portare avanti con successo i nostri programmi è di fondamentale importanza intervenire sul Sangro. Fossacesia e Torino di Sangro sono parte integrante della Costa dei Trabocchi che, di anno in anno, vede aumentare la presenza turistica: è quindi necessario evitare qualunque danno d’immagine che avrebbe serie ripercussioni sull’economia dell’intero territorio”.