Il ponte di via Ciccarone è in grado di sopportare il peso dei mezzi pesanti da cui viene attraversato da settimane? La domanda viene dai residenti della zona, che ormai dall’inizio dell’estate assistono alla deviazione dei tir dalla statale 16, dove il ponte San Nicola è off-limits per i camion con stazza superiore alle 7 tonnellate e mezza. Di conseguenza, i camionisti devono obbligatoriamente deviare su via del Porto, un tratto di via Ciccarone, svoltare su via Mario Molino per immettersi nuovamente sulla statale Adriatica appena dopo il viadotto.
“Da diverse settimane – scrive un lettore di Zonalocale, Carlo Salvitti – il viadotto San Nicola lungo la Statale 16 è interdetto ai mezzi con peso superiore a 7,5 tonnellate, i quali, compresi i trasporti eccezionali, sono costretti a percorrere via Del Porto, il tratto più a Nord di via Ciccarone e la circonvallazione San Nicola. Via Del Porto, che ricordiamo come mulattiera fino all’anno scorso, sistemata solo grazie al passaggio dei girini,”, i ciclisti del Giro d’Italia, che a maggio del 2017 è transitato per Vasto, “è destinata a tornare come prima, se non peggio, se i mezzi pesanti continueranno a transitarvi. Ma questo non è l’unico problema. Alcune domande, rivolte agli Enti preposti, sono d’obbligo: il ponte in via Ciccarone è idoneo a sopportare tale traffico?
La sicurezza dei residenti, ricordiamo che tra alcuni giorni riapriranno le scuole, è garantita?
Quanto durerà ancora l’interdizione del ponte San Nicola sulla Statale 16 ai mezzi pesanti?”.
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