Sono stati trasferiti a Vasto e San Salvo le 14 persone di nazionalità serba ritenute gli organizzatori del blocco stradale di ieri mattina a Palmoli [LEGGI].
La conferma arriva dal sindaco, Giuseppe Masciulli, che dopo quanto accaduto ha avuto un duro confronto con gli organi preposti (questura e prefettura) chiedendo l’allontanamento di quei nuclei famigliari arrivati da qualche giorno da Trieste.
La prefettura triestina ha trattenuto i loro passaporti, per questo motivo hanno protestato coinvolgendo anche le giovani nigeriane (e i loro bambini) presenti da anni nell’ex convento (nei loro confronti sono attese le decisioni del ministero).
Ottenuto l’allontanamento da Palmoli e in attesa di ulteriori decisioni (ieri è stata presentata una denuncia per interruzione di pubblico servizio), quindi, i 14 ospiti sono stati trasferiti nelle altre strutture gestite dal consorzio Matrix: l’ex Continental di Vasto e l’ex Miraverde di San Salvo.
[ant_dx]Masciulli ha più volte sottolineato ieri la necessità di verificare il diritto dei 14 serbi a usufruire del sistema di protezione considerato che nella loro nazione di provenienza non ci sono conflitti o situazioni di particolare emergenza.