Le votazioni sono sospese. In Abruzzo stop alle regionarie, le primarie online con cui gli iscritti alla piattaforma Russeau avrebbero dovuto scegliere ieri i candidati alle elezioni regionali del 2019. E’ mistero sulle ragioni dell’improvvisa interruzione.
“Ps: la votazione per le regionarie per la lista del MoVimento 5 Stelle in Abruzzo è stata sospesa e rinviata”: con questa frase, pubblicata all’ultimo rigo di testo della pagina dedicata alla “votazione delle regionarie del Movimento 5 Stelle”, da ieri pomeriggio il Blog delle Stelle comunica che il voto è stato bloccato.
E mentre gli elettori dei Cinque Stelle – che in Abruzzo hanno tributato circa il 40% dei consensi ai petastellati alle elezioni del 4 marzo – continuano a chiedersi il perché dello stop improvviso nel giorno stesso in cui nelle altre regioni (Sardegna, Basilicata e Trentino-Alto Adige) gli iscritti hanno potuto esprimere la loro preferenza, la risposta ufficiale non arriva neanche nel day after. Sono andati a vuoto i nostri numerosi tentativi di sapere da fonti ufficiali e rappresentanti istituzionali del Movimento cosa sia accaduto. Rimangono ulteriori interrogativi: quando si faranno le regionarie rinviate ieri? Chi ha già votato dovrà farlo di nuovo, oppure il suo voto rimarrà valido?
Pd: “Tra i Cinque Stelle guerre intestine e giochi di poltrone” – Stamani il segretario regionale del Pd, Marco Rapino, commenta sarcastico: “Della serie: ritenta sarai più fortunato. La democrazia dal basso, strumento di partecipazione utilizzato in moltissimi Paesi del mondo e baluardo del Pd sin dai tempi della sua costituzione, tramite le primarie, è un meccanismo meraviglioso, ma bisogna saperne fare buon uso. Quindi apprezziamo lo sforzo del M5S, ma non possiamo non notare come, anche in questa occasione, abbiano fatto emergere tutti i loro limiti e le loro debolezze umane e tecniche. Ancora una volta – sostiene Rapino – i grillini hanno calpestato il principio della trasparenza, di cui si sono riempiti la bocca per anni, e hanno relegato quello che è successo ieri sulla piattaforma Rousseau ad un ‘problema tecnico’. Se fosse vero, sarebbe gravissimo dato che il loro maggior azionista, Casaleggio, vorrebbe abolire il Parlamento per sostituirlo con delle consultazioni on line. Con il rischio, a questo punto, che mentre si vota la legge di bilancio il sistema vada in tilt e gli italiani debbano aspettare l’arrivo del tecnico dei computer per sapere che ne sarà delle loro finanze. Ma ancor più grave sarebbe se, dietro quelle due righe apparse ieri sul sito (‘La votazione per le regionarie per la lista del MoVimento 5 Stelle in Abruzzo è stata sospesa e rinviata’) ci fossero davvero, come molti iscritti al Movimento suppongono, motivi di guerre intestine e di giochi di poltrone. Qual è la verità? Perché nessuno di loro si degna di spiegare agli abruzzesi cosa sta accadendo?”.
[mic_sx]