“Chiederò al prefetto di vietare il traffico ai mezzi pesanti sulla Fondovalle Trigno, così come accade per le autostrade e per diverse strade d’Italia”. Lo annuncia Tiziana Magnacca, sindaca di San Salvo, dopo l’incidente che è costato la vita a Luca Cormani, ingegnere 39enne di Vasto che sabato scorso, prima delle 6 del mattino, stava andando a lavorare.
“L’ultimo incidente mortale, che ha visto il coinvolgimento di un giovane lavoratore e padre di famiglia – afferma Magnacca – impone alle Amministrazioni comunali, che insistono sulla Statale 650 fondovalle Trignina, di promuovere con decisione iniziative per la sicurezza degli automobilisti e la salvaguardia della vita umana su quel tratto di strada.
“Come spesso accade, anche in questo incidente, c’è stato il coinvolgimento di un mezzo pesante. Pertanto chiederò al Prefetto di vietare il traffico ai mezzi pesanti nei fine settimana, così come accade per le autostrade e diverse strade in Italia. E’ solo un piccolo passo, ma che ritengo necessario quanto indispensabile, per ridurre il rischio di incidenti stradali.
[mic_dx]Occorre che si provveda al più presto a migliorare l’attuale tracciato della Trignina perché rispetto alla progettazione iniziale e alle previsioni di traffico questa strada negli anni ha visto crescere il numero dei mezzi in transito oltre al suo ruolo di importante arteria di collegamento tra la costa tirrenica e quella adriatica. Invito, pertanto, le autorità competenti a prendere iniziative conseguenti. La vita umana non ha prezzo e dobbiamo attivarci – conclude il sindaco – affinché siano create tutte le condizioni che elimino i pericoli nella percorrenza della strada caratterizzata, purtroppo, da troppe croci con il loro carico di dolore e vite spezzate”.
“Il sindaco – comunica una nota del municipio – ha inviato questa mattina una lettera al Prefetto di Chieti e alla Direzione compartimentale dell’Anas per sollecitare interventi a tutela dei residenti e dei turisti e di quanti utilizzano quella importante arteria stradale.