Un percorso di formazione che coinvolga tutta la città, a partire dai più giovani e dalle associazioni, per promuovere valori e buona educazione. E’ lo scopo del progetto Vasto città etica, presentato stamani in municipio.
“Voglio ringraziare, per l’impegno in questo progetto, anche Lino Marino e William Ottaviano”, esordisce il sindaco, Francesco Menna. “Vasto città etica vuol dire lavorare e impegnarsi sempre di più sul patrimonio etico del nostro comune. Assistiamo giornalmente al linguaggio che viene usato sui social network e a fenomeni come il cyberbullismo. Lavorare oer orientare tutti verso cose migliori vuol dire impegnarsi anche attraverso una delibera del Consiglio comunale”.
“Vogliamo costituire una task-force per ridare quel senso di eticità che è venuto meno”. Così Mario Olivieri spiega la finalità dell’iniziativa, “la prima in Italia in Italia. Il vice presidente della Regione, Giovanni Lolli, mi ha assicurato che il governo regionale finanzierà il progetto in due tranche. Il mio impegno è diretto a far arrivare questi finanziamenti”.
“La società Genius Faber – spiega Antonio Ariano, funzionario con posizione organizzativa del settore Servizi sociali del municipio – ha avanzato la proposta: fare di Vasto la prima città d’Italia ad energia etica, attraverso iniziative che consentano la riscoperta di una serie di valori etici in grado di coinvolgere tutto il tessuto sociale, a partire dalle scuole. Già istituito, anche con la partecipazione del vice presidente Lolli, il gruppo di progetto e coordinamento. All’attivita di formazione parteciperanno 50 persone. Sono previsti corsi scolastici nelle primarie e secondarie e il coinvolgimento delle associazioni”.
Ancora da stabilire le iniziative specifiche, su cui non sono stati forniti dettagli.
“Questo progetto – afferma Marino – promuoverà, per i prossimi trent’anni, lo sviluppo economico e sociale di Vasto”.
Secondo Anna Bosco, assessora alle Politiche per la scuola, “il mondo scolastico ha risposto positivamente. Questo progetto è stato sottoposto ad analisi e condivisione di istituzioni importanti”.