Acque reflue domestiche direttamente nel torrente Buonanotte e nelle immediate vicinanze. È quanto scoperto dalla stazione carabinieri forestali di Vasto. Gli scarichi finiscono direttamente nel corso d’acqua al confine tra Vasto e San Salvo che sfocia in mare in area Sic “Marina di Vasto”. Ben 22 le violazioni amministrative riscontrate dai militari che hanno elevato sanzioni che vanno da 24mila a 180mila euro.
I carabinieri forestali hanno trovato abitazioni private che sversano direttamente nel torrente, impianti Imhoff fuori norma e non autorizzati e addirittura uno scarico abusivo di acque reflue urbane provenienti dall’agglomerato in Contrada Colle Pizzuto.
Come spiega il comandante Nevio Savini i controlli arrivano “dopo il monitoraggio del Fiume Arielli, effettuato ad inizio 2018 da parte della stazione di Ortona, dal quale è emersa l’irregolarità della quasi totalità degli impianti che riversano le acque di scarico nel bacino del fiume”.
[ant_dx]“L’attività di controllo è proseguita sul torrente Buonanotte, un corso d’acqua lungo circa 8 km, a confine tra i Comuni di Vasto e San Salvo, confluente nell’area tutelata SIC Marina di Vasto. L’attività è in ottemperanza della convenzione siglata il 30/12/2016 con la Regione Abruzzo, le attività di monitoraggio di specifici corpi idrici, tese a prevenire gli inquinamenti diffusi che fiumi, torrenti e fossi subiscono per il mancato rispetto delle norme di settore, con gravi ripercussioni sugli ecosistemi fluviali, sulla biodiversità vegetale ed animale e sulla salute dei cittadini”.