“È un momento importante per la nostra città perchè permetterà, anche a chi non è cristiano o non è credente, di avere poter avere un dignitoso saluto al momento della morte“. Con queste parole l’assessore Gabriele Barisano sottolinea la imminente inaugurazione della camera del commiato al cimitero di Vasto, realizzata unitamente al nuovo obitorio. Ad aprire la conferenza stampa in Municipio è il vicesindaco Giuseppe Forte che lascia all’assessore Luigi Marcello il compito di illustrare i dettagli dell’operazione che avrà il suo compimento giovedì mattina, alle 10, con l’apertura ufficiale della nuova struttura al servizio del camposanto.
“Mettiamo a disposizione della città una struttura moderna, progettata dall’architetto Maurizio Smargiassi e realizzata dalla ditta Peluso e gli ultimi interventi di Prili con il prezioso apporto delle maestranze comunali – spiega Marcello -. Questo progetto, che ha visto il Comune investire 90mila euro, è partito con l’amministrazione Lapenna e oggi arriva a conclusione. Ringrazio l’assessore Barisano, che prima di me ha seguito i lavori, e tutti i settori comunali che si sono adoperati, in particolare patrimonio e servizi. Tante anche le ditte private che ci hanno consentito di arredare, a costo zero per l’ente, le due stanze su indicazione dell’architetto Laura D’Alessandro”. Dopo l’apertura della struttura arriverà “anche un regolamento per l’utilizzo, già al vaglio della commissione presieduta da Maria Molino”.
[ads_dx]Gabriele Barisano mostra tutta la sua soddisfazione “perchè ritengo questa opera un atto di civiltà e di accoglienza. L’ho già detto in passato e lo ribadisco oggi, il cimitero rappresenta un biglietto da visita della città. Ci stiamo lavorando e, con la concessione in gestione, lo renderemo più accogliente e informatizzato. La nostra è una città che vuole integrare chi è diverso da noi. Spesso i rappresentanti delle altre religioni ci dicono che non hanno un luogo dove poter salutare i loro cari al momento della morte, stessa cosa per i non credenti. Da giovedì avremo la camera del commiato che sarà aperta a tutti”.
La nuova struttura è adiacente alla parte posteriore della chiesa del cimitero, di fronte all’ingresso di via dei Conti Ricci. “Nella progettazione abbiamo dovuto considerare una serie di vincoli – spiega l’architetto Smargiassi – dettati dalla sovrintenenza ma siamo riusciti a contestualizzare il tutto rispettando le nuove normative e guardando anche in ottica di ampliamento del cimitero”. I nuovi spazi si estendono per una superficie di 140 mq, con le due stanze, camera del commiato e nuovo obitorio, di 30 mq. ognuna a cui si aggiungono i servizi igienici e un locale per il personale.
In chiusura Forte ha ricordato che “stiamo lavorando per l’ampliamento del cimitero nella parte sud, con la realizzazione di 60 cappelle gentilizie e 700 nuovi loculi. Contiamo di avere l’approvazione del consiglio comunale entro fine anno per poi procedere con i lavori”. Più rapida sarà la realizzazione di 120 nuovi loculi, utilizzando spazi già esistenti, e la concessione in gestione, annunciata dall’amministrazione poche settimane prima che il cimitero finisse al centro delle cronache. “I documenti sono vaglio dell’ufficio gare – spiega Barisano-. Se tutto andrà secondo i giusti tempi si arriverà all’affidamento entro fine anno“.