Vi ricordate i voucher sulla digitalizzazione? Si tratta della misura agevolativa per le imprese che prevede un contributo di importo non superiore a 10 mila euro, finalizzato all’adozione di interventi di digitalizzazione dei processi aziendali e di ammodernamento tecnologico.
Bene, un vero successo finora, per il numero di domande arrivate al MISE (Ministero dello sviluppo economico) e per l’inatteso aumento delle risorse economiche finalizzato a concedere il 100% di quanto richiesto per realizzare completamente il proprio progetto di digitalizzazione.
Tra i progetti presentati, più di 3000 solo in Abruzzo, molti riguardano investimenti in ambito e-commerce. Un grande numero di imprese dunque, di medie o piccole dimensioni, oppure piccole attività artigianali, sono decise ad investire sul commercio online.
Tutto facile? Forse no, infatti in questo articolo cerchiamo di fare chiarezza su alcuni dubbi avvertiti dagli imprenditori proprio in questi giorni, visti i termini temporali della consuntivazione, nella necessità di dover realizzare gli investimenti previsti nel proprio progetto e-commerce:
- Funzionerà davvero il nostro e-commerce?
- Oppure darà solo valore al nostro posizionamento su Internet? Come perseguire tutti e due gli obiettivi?
- Chi ci seguirà per la promozione dell’e-commerce una volta online?
- Nel progetto è incluso il supporto al nostro business plan (target, mercati, budget delle vendite, competitor, prezzi ecc.)?
- Come coniugare l’online con la vendita tradizionale (listini e prezzi differenziati)?
- L’e-commerce ci consentirà di essere realmente autonomi, senza dover dipendere dal fornitore?
- L’e-commerce dovrà essere impostato su piattaforma proprietaria o è preferibile utilizzare un prodotto open source?
- Nel progetto è inclusa la formazione tecnica e operativa al nostro personale?
- Si potranno collegare i negozi Ebay o Amazon al nostro e-commerce senza dover gestire tre cataloghi scollegati?
I dubbi possono essere tanti, inutile scoraggiarsi, meglio essere pragmatici e valutare le tre possibilità a disposizione:
1 – non utilizzare il voucher
2 – usare male il voucher
3 – spendere con efficacia il voucher
La prima ipotesi sarebbe semplicemente da evitare, ma lo è ancora di più la seconda perché potrebbe generare costi aggiuntivi non previsti e soprattutto il mancato raggiungimento degli obiettivi.
Come spendere con efficacia il nostro voucher? Ciò che può essere indicato è affidarsi a fornitori che hanno esperienza comprovata sul campo; dotati di una squadra composta dalle distinte professionalità necessarie ad affrontare le domande poste sopra (e tutte le altre che possono emergere), individuando le risposte più indicate rispetto al contesto dell’impresa stessa. Non esistono infatti risposte standard alle domande poste.
In conclusione: il vero successo, per l’intera azione agevolativa del MISE, potrebbe essere misurato sull’incremento della competitività, del grado di digitalizzazione, della “salute generale” delle imprese che ne hanno beneficiato. Tutto misurabile, volendo, ma fra due o tre anni. La decisione – però – riguarda il nostro presente e va presa con tempismo.
Studioware si occupa dal 2010 di progetti e-commerce. Per informazioni puoi contattarli al 0873 361182 oppure scrivere a [email protected].