La prima prova, il tema di italiano, è quella che certamente fa meno paura. Non manca, però, come da tradizione, il dibattito per cercare di indovinare quali potrebbero essere le tracce tra cui i ragazzi domani potranno scegliere. Dopo cinque anni di studio nelle scuole superiori per i ragazzi vastesi, e per i loro coetanei in tutta Italia, è arrivato il momento di affrontare gli esami di maturità.
Mercoledì 20 la prima prova, italiano, uguale per tutti, il giorno seguente la seconda prova, differente a seconda dell’indirizzo. Poi ci sarà la terza prova (il 25 giugno), con più materie da affrontare e, infine, ultima tappa verso l’agognata maturità, l’orale.
[ads_dx]Come ormai accade da qualche anno a questa parte gli studenti vastesi si sono ritrovati nei pressi del monumento alla Bagnante per trascorrere insieme le ore della vigilia con l’immancabile colonnsa sonora, “Notte prima degli esami”, di Antonello Venditti. Ci sono un po’ tutti gli istituti rappresentati, si ride e si scherza per allentare la tensione di un momento che rappresenta il primo vero esame.
Ancora qualche ora da trascorrere insieme ai compagni con cui si sono condivise tante esperienze sui banchi di scuola. C’è chi è rimasto a casa per gli ultimi ripassi o per concentrarsi in vista degli esami. Foto ricordo, canzoni e qualche brindisi benaugurale. “La maturità è un viaggio“, è il titolo del video di Alessandro D’Avenia dedicato ai maturandi [GUARDA], in cui ha parlato ai ragazzi tracciando la figura di Telemaco, figlio di Ulisse. “Finalmente ci saranno degli adulti ad ascoltare le cose che scriverete e cosa direte nell’orale. Mettete da parte gli alibi, di non essere all’altezza, di fare brutte figure“.
A tutti gli studenti l’augurio di affrontare questa prova con coraggio e consapevolezza del cammino fatto fino ad oggi e che possa proiettarvi verso il raggiungimento di tanti altri traguardi nella vostra vita.