Illusione in partenza, quando va a lottare con Marquez per la prima posizione, poi una gara di sofferenza per Andrea Iannone che chiude il Gran Premio di Catalogna al 10° posto. Si tornerà in pista il 1° luglio ad Assen per cercare di tornare a lottare con i piloti di vertice del gruppo.
La gara. Ottima partenza di Andrea Iannone che, dalla 5ª casella in griglia, scatta come un fulmine e si piazza in seconda posizione alle spalle di Marquez. Il pilota vastese prova l’attacco allo spagnolo della Honda subito nel primo giro ma, dopo la staccata, va largo e viene superato anche da Lorenzo. Al primo passaggio sul rettilineo Iannone deve cedere il passo anche a Dovizioso e Rossi, finendo al 5° posto.
[ads_dx]Dopo il secondo passaggio il vastese della Suzuki viene superato anche da Pedrosa e Petrucci, scivolando al 7° posto, staccato di qualche decimo dai piloti che lo precedono. Davanti c’è il tentativo di fuga di Lorenzo, seguito da Marquez e Dovizioso. A 17 giri dalla fine è Crutchlow a superare Iannone che così va all’8° posto. Un giro dopo recupera una posizione per la caduta di Dovizioso, impegnato nella rincorsa di Lorenzo e Marquez.
Il vastese, che già nelle prove non aveva avuto un eccellente passo gara, perde ancora due posizioni, superato da Vinales e Zarco e passando al 9° posto, poi deve cedere il passo anche a Miller, finendo 10°. La Suzuki oggi non ha il suo smalto migliore. A 13 giri dalla fine si ritira Rins e Iannone è costretto a lottare in mezzo al gruppo in 12ª posizione dopo essere andato lungo in una curva. A 6 giri dalla fine Iannone riesce a recuperare un paio di posizioni attestandosi in decima piazza. Poi, per la caduta di Syharin, risale al 9° posto a oltre sei secondi da Petrucci e dovendo difendersi da Bautista. Il sorpasso, a due giri dalla fine, arriva e Ianone chiude così la sua gara al 10° posto.
Vince Lorenzo (Ducati), seguito da Marquez (Honda) e Rossi (Yamaha). Poi arrivano Crutchlow, Pedrosa, Vinales, Zarco, Petrucci, Bautista, Iannone.