Più acqua per il Vastese e il Basso Molise per far fronte alla siccità nella prima metà dell’estate.
La diga di Ponte Chiauci “disporrà, fino al 31 luglio prossimo di circa 5 milioni di metri cubi d’acqua, come ulteriore quantitativo per le maggiori esigenze agricole, civili e industriali, connesse al periodo estivo, nella fascia costiera abruzzese e molisana”.
Il commissario del Consorzio di bonifica sud di Vasto, Franco Amicone, rende noto “il provvedimento adottato dal servizio dighe del ministero delle infrastrutture, con il quale è stato autorizzato il consorzio al raggiungimento della quota 741 metri sopra il livello del mare dell’invaso sperimentale di ponte Chiauci”.
Nell’estate 2017, la carenza idrica divenne emergenza. Ad agosto l’invaso era vuoto: un rigagnolo d’acqua attorniato da pietre. Ora si cerca di prevenire.
[mic_dx]Un’autorizzazione che riguarda, dunque, “l’innalzamento remporaneo di 4 metri della quota d’invaso attualmente assentita, per un periodo di 2 mesi”, si legge nel documento dell’Ufficio tecnico per le dighe di Napoli, dipendente dal Ministero delle Infrastrutture, che autorizza quindi “il raggiungimento temporaneo della quota d’esercizio sperimentale a 741 metri sopra il livello del mare fino a tutto il 30 luglio 2018”.