“Sono stufo di sentire dalle minoranze che il Comune di Vasto è in dissesto. Dire certe cose significa terrorizzare la città ed i suoi cittadini”. Francesco Menna risponde così alle polemiche dell’opposizione sul rendiconto consuntivo approvato ieri dalla maggioranza di centrosinistra in Consiglio comunale.
“Il nostro Comune vive di anticipazioni di cassa da anni come tantissimi altri Comuni, ma dall’ approvazione del rendiconto 2016 a quello del 2017 tengo a precisare che abbiamo migliorato anche i parametri di deficitarietà che da 4 si sono ridotti a 3 e si spera di poter migliorare il tasso di interesse passivo sull’attuale convenzione di tesoreria prossima a scadenza 31/12/2018.
Mi sono impegnato a non aumentare le tasse, a cominciare dalla Tari e poi, pensando alle riscossioni e alla lotta all’evasione, ricordo gli oltre due milioni di euro incassati dalla Edison che ci sono stati accreditati di recente dopo aver vinto una battaglia legale con le piattaforme petrolifere.
Per quanto riguarda l’ultima commissione bilancio, non sono stato presente perché impegnato in altra sede. Ci tengo a precisare una volta per tutte che la presenza del sindaco in commissione bilancio non è necessaria e, di conseguenza, le polemiche sollevate dai consiglieri di minoranza, sono del tutto infondate. Del resto, mi sarei aspettato che ieri, in Consiglio
Comunale, per gli stessi consiglieri di minoranza fosse fondamentale la mia presenza nella prosecuzione dei lavori de Consiglio anzichè decidere di andare avanti senza di me quando sapevano che ero stato chiamato fuori sede per questioni delicate che riguardano il contenzioso Acea-Sasi”.
[mic_dx]Il sindaco ha poi dato “il mio benvenuto a Palazzo di Città al dottor Maurizio Franceschini, ex direttore dell’Agenzia delle Entrate di Vasto, già operativo in municipio per quanto riguarda il settore finanziario e nello specifico per quanto riguarda la lotta all’evasione, ed al dottor Vincenzo Toma, nuovo dirigente dei Servizi Interni, proveniente da Roma Capitale,
che prenderà servizio il prossimo. Due figure che miglioreranno quanto già stanno facendo i nostri uffici soprattutto per quanto riguarda la lotta all’evasione, per la quale abbiamo incassato, anche grazie alla rottamazione, due milioni e mezzo di euro”.