Il consiglio comunale di San Salvo ha approvato la transazione con il consorzio Icea. Come annunciato da Boschetti il Pd è uscito all’aula al momento del voto.
La seduta del 7 giugno. Si è aperto con la surroga del dimissionario Vincenzo Ialacci il consiglio comunale odierno a San Salvo. Al suo posto, in maggioranza (gruppo San Salvo Città Nuova), è entrato Roberto Rossi.
Il punto più importante è però quello relativo alla sentenza sul contenzioso Icea che va avanti da oltre trenta anni. Il Comune nel 2013 avrebbe dovuto versare nelle casse del consorzio 4.410.000 euro, oggi il risarcimento è lievitato a 4.485.000 euro. La proposta della maggioranza è di una conciliazione per la quale l’ente dovrà sborsare circa 450mila euro. Una soluzione, questa, sulla quale l’ex primo cittadino Gabriele Marchese ha espresso ieri le proprie perplessità [LEGGI]
Introducendo il punto il primo cittadino ha usato un tono perentorio: “Dobbiamo decidere se dissestare il Comune di San Salvo e far pesare le conseguenze sui cittadini di oggi e di domani. Dobbiamo decidere se dissestare o salvare l’ente, non esiste un’altra via”. Riferendosi a un un eventuale rifiuto della proposta, la Magnacca ha attaccato: “Il primo atto sarebbe, domani, la dichiarazione del dissesto. Il secondo sarebbe l’innalzamento al massimo delle tasse e delle tariffe di asilo e altri servizi che durerebbe per tutto il tempo necessario per recuperare quella somma. Crediamo che quei soldi possano essere usati per programmare il futuro della città”.
La soluzione proposta dalla maggioranza prevederebbe il pagamento delle 450mila euro in tre tranche: la prima entro 30 giorni dall’approvazione della delibera, 120mila euro entro il 30 settembre 2018 e ultima (di 110mila) entro il 30 giugno 2019.
Antonio Boschetti (Pd) ha annunciato l’uscita dall’aula del proprio gruppo al momento del voto.
Di seguito la diretta streaming dell’assise civica