Trentottenne morto in casa dell’amico, l’autopsia non chiarisce
Falco: "Necessario l’esame dei liquidi biologici"
"Dovremo attendere l'esame dei liquidi biologici", spiega il medico legale Pietro Falco al termine dell'autopsia sul corpo dell'uomo morto il 26 maggio in una casa di San Salvo.
Il trentottenne di Castiglione Messer Marino era ospite di un amico quando, nella notte, si è sentito male. E' scattato l'allarme, ma non c'è stato nulla da fare, nonostante l'arrivo di un'ambulanza del 118.
Per fare chiarezza, la Procura di Vasto ha aperto un'indagine, ordinando l'esame autoptico. Ma la visita necroscopica non ha evidenziato la causa scatenante il malore. Di conseguenza, l'anatomopatologo della Asl provinciale ha richiesto le analisi tossicologiche.
di Redazione Zonalocale.it (redazione@zonalocale.it)
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