“Oggi il personale costa 80-90mila euro annui, cui vanno sommati altri 30-40mila euro per le tumulazioni, affidate a una ditta esterna. Esternalizzando il servizio, risparmieremo, visto che abbiamo stanziato 90mila euro l’anno”. Gabriele Barisano spiega perché il Comune di Vasto darà in appalto a un impresa privata la gestione del cimitero.
“L’attuale personale verrà reimpiegato in altre mansioni nell’ambito del settore Servizi”, precisa l’assessore al Cimitero comunale nella conferenza stampa convocata stamani nella Sala del Gonfalone del municipio insieme al sindaco, Francesco Menna, al vicesindaco, Giuseppe Forte, a Lina Marchesani, assessora alle Politiche sociali, e Paola Cianci, assessora alla Smart City.
Il bando di gara “verrà pubblicato al più presto per affidare la gestione dell’area cimiteriale entro la fine dell’anno”. Avrà durata biennale il contratto con la ditta che si aggiudicherà l’asta.
“Il cimitero – sostiene Barisano – è il biglietto da visita di una città, perché è un luogo intimo in cui i cittadini vanno a pregare per i loro cari. Vogliamo dare un segnale nuovo, sperimentando l’affidamento in gestione per due anni del cimitero comunale. Il servizio deve migliorare, diventando consono alle esigenze e analogo a quello delle grandi città. Chi vincerà la gara d’appalto si occuperà di tutte le operazioni interne ed esterne, compreso quindi lo sfalcio della vegetazione al di fuori dell’area cimiteriale, ngarantendo altresì l’apertura anche nei giorni festivi, la manutenzione ordinaria e l’informatizzazione con cui un responsabile della gestione potrà dare le indicazioni ai cittadini”.
[mic_dx]Il problema della mancanza di loculi si fa sentire: “Abbiamo recuperato una trentina di posti tramite il censimento eseguito eseguito da alcune persone ammesse al progetto Abruzzo Include, curato dall’assessorato ai Servizi sociali. Abbiamo in programma anche lavori straordinari, a partire dalla realizzazione di due batterie di loculi, la prima delle quali già progettata, e la costruzione di due nuovi spazi: la sala del commiato, che si troverà alla sinistra dell’ingresso e, dalla parte opposta, il nuovo obitorio, chiudendo quello attuale”.
“Settecento nuovi loculi” – Per il futuro, l’obiettivo è innanzitutto ampliare il camposanto verso sud, “sul lato che si trova di fronte al parcheggio fotovoltaico”, spiega Giuseppe Forte, assessore ai Lavori pubblici. “Il progetto prevede la costruzione, in step successivi, di 700 loculi e 60 cappelle da 8, 10 e 12 posti. Inizieremo dalla realizzazione delle cappelle, che verranno messe in vendita in modo da finanziare col ricavato i successivi interventi. Accenderemo anche un mutuo con la Cassa depositi e prestiti. Attendiamo il via libera dell’Urbanistica e della Asl”.