“Lanciano è senza una guida politica, a questa amministrazione manca una visione lungimirante ed un progetto politico e amministrativo serio”. E’ questa la critica a 360 gradi mossa dalla minoranza all’amministrazione Pupillo dalle parole della consigliera di Forza Italia Graziella Di Campli, all’indomani dell’approvazione del bilancio di previsione in consiglio comunale [LEGGI QUI].
Un giudizio negativo, quindi, quello della minoranza, che parte da un bilancio “per nulla condiviso” e che, a parer loro, è un mero “bilancio da ragioniere”, che non ha alcun valore aggiunto, valore che dovrebbe arrivare proprio dalle politica.
“Abbiamo presentato tre emendamenti al bilancio, – commenta il consigliere Errico D’Amico – ma abbiamo trovato porte in faccia a tutto. Nulla è stato preso in considerazione. E i nostri erano spunti propositivi – prosegue – ma abbiamo solo ricevuto dei no. Il bilancio appena approvato? Solo provvedimenti evanescenti”.
Gli emendamenti in questione, così come spiegato dai consiglieri Angelo Palmieri, Riccardo Di Nola, Roberto Gargarella e Antonio Di Naccio, riguardavano l’attenzione all’ambiente, alle contrade ed alle politiche sociali. Incremento delle risorse da destinare ad interventi per contrastare la crisi economica, acquisto e installazione di pensiline per le fermate dei bus nelle contrade e incremento delle previsioni di spesa per la bonifica delle discariche abusive, soprattutto di rifiuti pericolosi. “Abbiamo presentato questi emendamenti elencando anche i capitoli di spesa da cui attingere le risorse economiche – dicono i consiglieri – ma non sono proprio state prese in considerazione, sintomo di una totale chiusura nei nostri confronti”.
E proprio dopo l’approvazione del bilancio, il settimo dell’amministrazione Pupillo, non è benevole anche Paolo Bomba che rincara la dose parlando anche di turismo, ztl e ciclabili come “azioni spot”, senza una minima programmazione d’insieme. “La nostra città perde abitanti, il turismo stenta a decollare, le attività chiudono e quest’amministrazione continua a navigare a vista. – dice Bomba – Questa maggioranza sarà ricordata per aver raggiunto il maggior numero di debiti fuori bilancio (8700 euro solo nell’ultimo consiglio comunale, ndr) e per aver fatto tante promesse in campagna elettorale mai mantenute. Dove sono le bici del bike sharing? Le risorse per le contrade o il gruppo di lavoro che avrebbe dovuto intercettare i fondi europei?” si chiede il consigliere di Nuova Lanciano.
Pressione fiscale e sicurezza in città, invece, sono stati al centro dell’intervento di Tonia Paolucci che ha chiuso la [mar_dx] conferenza stampa di questa mattina. “Non è affatto vero che sono state abbassate le tasse, la pressione fiscale è la stessa e, come se non bastasse – afferma la Paolucci – alcun ristoro è stato dato a quanti hanno subìto l’ingiusto aumento sulla Tari dello scorso anno. E che dire della sicurezza, al centro della mozione che sarà discussa nel consiglio comunale di lunedì prossimo. – continua – Tutti ricordiamo gli slogan in campagna elettorale in cui si parlava di una Lanciano più sicura, ma oggi siamo nella situazione opposta. Ecco, non si può più rimandare, è arrivato il momento di affrontare la situazione e rivedere il regolamento della polizia municipale. Armare il corpo dei vigili – spiega la consigliera di Libertà in Azione – non vuol dire andare in guerra, ma uscire fuori dagli schemi ideologici e dare la possibilità a chi difende, di difendersi a sua volta. Speriamo di non essere in ritardo”.