Irrilevante. Così il consigliere regionale Mario Olivieri (Movimento civico abruzzese) e il consigliere comunale Edmondo Laudazi (Il Nuovo Faro) definiscono il consuntivo 2017 del Comune di Vasto. Rimane incandescente il clima politico dopo l’ultima seduta della Commissione Bilancio del Consiglio comunale.
“Ci stiamo sforzando – scrivono in una nota Olivieri e Laudazi – di leggere, con attenzione, il rendiconto dell’attività amministrativa a Vasto riferita alla scorsa annualità. Nonostante l’attenzione prestata nell’analisi, non riusciamo a trovare alcun elemento di rilievo.
Nessuna attività per promuove lo sviluppo economico e sociale, nessun progetto di opere pubbliche realizzate, nessun miglioramento dei servizi e delle manutenzioni ed infine nessun intervento per migliorare la sicurezza dei cittadini.
Questo è il motivo per il quale – a nostro parere – l’amministrazione ed il sindaco non hanno avuto nemmeno l’educazione civile di presenziare per il relativo esame in Commissione.
Sarebbe stato impossibile infatti giustificare il riscontrato aumento dei residui attivi non riscossi e l’anticipazione di cassa diventata ormai un vero e proprio debito verso il tesoriere per oltre quattro milioni di euro.
Il Nuovo Faro, a fronte di questa misera situazione, si è determinato a modificare il proprio atteggiamento e si propone di presentare una serie di provvedimenti in materia di concessioni demaniali, di commercio, di pianificazione del territorio, di opere pubbliche e cimiteri che, se approvati, potrebbero restituire ossigeno e speranza ad una città ormai in ginocchio”.