“Sta andando bene”, dice Giuseppe Tagliente sotto il gazebo allestito a Vasto dalla Lega. In questo fine settimana, il popolo del Carroccio è chiamato, in tutta Italia, a decidere se approvare il contratto predisposto da Salvini e Di Maio per dare vita a un Governo giallo-verde. Gli attivisti locali del partito pronosticano già un plebiscito dei simpatizzanti leghisti a favore dell’accordo siglato dal leader.
Questo il quesito stampato sulla scheda: “Sei d’accordo sulla sottoscrizione di un contratto di governo con il Movimento 5 Stelle per perseguire e realizzare, tra gli altri, i seguenti punti? Eliminazione della legge Fornero; immigrazione: blocco degli sbarchi e rimpatrio defgli irregolari; introduzione della flat tax per famiglie e imprese, eliminazione delle più vecchie accise sulla benzina, taglio della burocrazia con abolizione degli studi di settore; pace fiscale con saldo e stralcio delle cartelle esattoriali per i piccoli contribuenti in difficoltà economica; sicurezza: forte potenziamento di risorse e personale per le forze dell’ordine; garanzia del diritto alla legittima difesa; dignità del lavoro, salario minimo e lotta al precariato; autonomia e maggiori risorse ad enti locali e Regioni, taglio agli sprechi della pubblica amministrazione; ridiscussione di tutti i trattati europei e affermazione del principio di sovranità nazionale; asili nido gratuiti, Iva zero sui prodotti per l’infanzia e sostegno alla natalità, introduzione di un ministero specifico per i disabili”.
[mic_dx]