In questi sei anni, sono oltre mille le lettere raccolte dal concorso “Lettere d’amore dal carcere”, promosso dalla Casa Circondariale di Lanciano e l’associazione “Emozioni Naturali”, con il patrocinio del Comune di Lanciano.
L’iniziativa, che torna anche quest’anno, è rivolta a tutte le carceri d’Italia e mira a valorizzare l’affettività dei detenuti, espressa tramite le lettere cartacee e ad invogliarli a fare una riflessione rispetto a “soggetti e oggetti d’amore” che li hanno coinvolti affettivamente, sentimentalmente ed emotivamente, nel corso della loro vita.
“Sono tante le tematiche trattate dai detenuti. – dice Tonino Di Toro, resposabile del progetto – Dall’amore per una donna, a quello per la madre, per il proprio territorio, per la libertà e per la misericordia. Sono tanti gli spunti di riflessione e tante le emozioni, una vera e propria miniera”.
Nel 2014 il concorso è stato insignito dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano della “Medaglia per alto valore dell’iniziativa” e, ogni anno di più, raccoglie il consenso dei detenuti da tutte le carceri dello stivale. Il bando, inviato a 200 istituti penitenziari italiani, scadrà il prossimo 31 agosto. Come di consueto, la premiazione di sarà a fine novembre, con tre premi in denaro da 300, 200 e 100 euro ai primi tre classificati.