Quando i finanzieri hanno aperto lo zainetto, hanno trovato due chili di eroina. Con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti, le Fiamme gialle di Pescara hanno arrestato G.E., trentenne albanese.
Nello zaino, i militari hanno visto una scatola di cartone di una marca di cereali. Dentro, in realtà, c’erano quattro panetti di droga che, dopo l’analisi speditiva del narcotest, è risultata essere eroina.
Secondo la finanza, il quantitativo avrebbe potuto fruttare sul mercato illegale 160mila euro, frutto della vendita delle circa 8mila dosi che i pusher avrebbero potuto ricavare da quei panetti.