Una busta anonima contentente un proiettile indirizzata all’assessore Silvio Paolucci è stata recapitata alla sua segreteria negli uffici della giunta regionale all’Aquila.
Associato al proiettile c’era un messaggio del quale ora non si conosce il contenuto. Il fatto è stato denunciato alle forze dell’ordine che stanno indagando sull’inquietante episodio.
Il segretario provinciale del Partito Democratico, Gianni Cordisco, esprime solidarietà nei confronti dell’assessore Paolucci: “A nome del Partito Democratico esprimo piena e calorosa vicinanza all’Assessore che con dedizione, duro impegno e gigante rigore svolge il proprio mandato. Il gesto vile e deprecabile di qualche stupido violento non ferma l’azione della democrazia: chi pensa che una minaccia può fermare la democrazia è un povero idiota.
[ant_dx]Ogni scellerata minaccia troverà eserciti di persone perbene a proteggere la libertà di espressione. I balordi che alimentano il clima di odio sono sempre più degli incoscienti: non vincerete mai nulla nella vita con la prepotenza”.
Tutto il Pd abruzzese si stringe attorno al titolare della delega alla Sanità della Giunta D’Alfonso: “Fraterna e politica solidarietà all’assessore Silvio Paolucci, non solo per le importanti, difficili e delicate riforme messe in campo per migliorare la sanità abruzzese, ma sopratutto per le sue qualità umane e istituzionali”, dichiara il segretario regionale Pd Abruzzo Marco Rapino. “Come Partito Democratico, la nostra condanna contro chi vuole creare un clima di odio, di discredito e intimidazione è fermissima. Saranno le forze dell’ordine a indagare su un episodio tanto grave e siamo certi che le indagini saranno scrupolosissime.
A nome di tutto il Pd voglio sottolineare che l’assessore Paolucci lavora con straordinaria tenacia nel portare avanti i piani di rilancio e tutela della sanità abruzzese, i cui bilanci ora sono in piena sicurezza, dopo che il sistema regionale, in profondo rosso economico, aveva rischiato il fallimento. Oggi possiamo dire grazie a Silvio Paolucci per aver realizzato riforme e ridato forza alla sanità, difendendola dagli sprechi, inefficienze, mala gestione. Lo ringraziamo anche per la grande attenzione posta verso le richieste degli operatori della sanità e dei cittadini che chiedono servizi più efficienti e soprattutto sicuri. Non saranno le intimidazioni, le notizie false e con esse i fomentatori di odio a fermare il Pd, l’assessore Paolucci e quanti hanno a cuore il bene dall’Abruzzo, della sua sanità e dei suoi cittadini”.
Francesco Menna, sindaco di Vasto: “Intendo esprimere vicinanza e solidarietà all’assessore regionale Silvio Paolucci, con il quale ho condiviso due anni di intenso lavoro e del quale non finirò mai di ammirare l’onestà, l’abnegazione e la dedizione.
Ci tengo a mettere in risalto che molto probabilmente gesti sconsiderati come questo possono essere alimentati dalla oramai diffusa violenza verbale che alcuni personaggi portano nel dibattito politico, evitando di affrontare le argomentazioni e le tematiche che investono la collettività e limitandosi esclusivamente ad attacchi personali”.
Mario Pupillo, presidente della Provincia di Chieti: “Silvio Paolucci è un giovane e preparato amministratore che sta svolgendo un lavoro straordinario, epocale direi, di riordino della Sanità pubblica abruzzese. Lo sta facendo con trasparenza e coraggio per centrare l’obiettivo comune di dare ai nostri figli una sanità pubblica sostenibile, equa, in grado di dare risposte di elevata qualità in tempi brevi. Apprendo negli Stati Uniti, dove mi trovo per motivi di famiglia, del vile atto intimidatorio che lo ha raggiunto via posta. Un proiettile in una busta, proprio nel giorno in cui il Corriere della Sera dà notizia del dossier dell’Anticorruzione che pone l’Abruzzo tra le 5 Regioni virtuose italiane per il prezzo medio dei pasti ospedalieri. Meglio di Lombardia, Piemonte, Veneto, Lazio per intenderci. Dobbiamo essere capaci tutti, dove per tutti intendo tutti coloro che si definiscono democratici e hanno la responsabilità di rappresentare l’Abruzzo ai più diversi livelli istituzionali, di condannare senza se e senza ma un gesto così vile e feroce. Il fatto accaduto oggi è un segnale grave di un clima di odio crescente verso le Istituzioni e chi le rappresenta che va denunciato ad alta voce, prima che sia troppo tardi. A Silvio Paolucci la mia piena e incondizionata solidarietà”.