A fine marzo sono riprese le esplorazioni dell’acquedotto romano ipogeo delle Luci, opera che per centinaia di anni ha garantito l’approvvigionamento idrico della città di Vasto e in cui ancora oggi scorre l’acqua che “però si disperde nel sottosuolo ed è stata più volte danneggiata dall’espansione edilizia”. L’acquedotto delle Luci sarà al centro dell’attenzione di due appuntamenti che si terranno il 4 e 5 maggio a Vasto.
L’ESPLORAZIONE DELL’ACQUEDOTTO DELLE LUCI | LEGGI | GUARDA
Il 4 maggio, alle 17.30, nella sala Vittoria Colonna di palazzo d’Avalos, ci sarà la conferenza dibattito sulle “Scoperte e prospettive” con il sindaco Francesco Menna, Davide Aquilano (archeologo e Presidente Italia Nostra del Vastese), Marco Rqpino (Archeospeleologo Parsifal), Guglielmo di Camillo (Istruttore Cai speleologia), Giuseppe Forte (assessore alla cultura Vasto) e Amalia Faustoferri (Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio dell’Abruzzo).
Si parlerà di dissesto idrogeologico e ci si chiederà “come un’opera di ingegneria idraulica così antica e ricca di suggestione può essere valorizzata” e ancora se “l’acqua che scorre ancora abbondante all’interno dell’acquedotto romano può essere utilizzata per compensare la crescente penuria d’acqua negli ultimi anni”.
[ads_dx]“Queste sono alcune delle domande che ci poniamo – spiegano i promotori dell’evento – e che sentiamo proporci da chiunque venga a conoscenza dei risultati delle nostre indagini, frutto di un programma di ricerca e di tutela proposto e portato avanti dalla Parsifal Società Cooperativa di Vasto e da Italia Nostra Onlus e che di recente è stato accolto e favorito dal Comune di Vasto e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio dell’Abruzzo. Tale sinergia ha finalmente consentito di effettuare e documentare l’esplorazione di alcuni tratti dell’acquedotto, che hanno rivelato scenari suggestivi ed inaspettati creati dall’uomo e dall’acqua, come da altri fattori naturali”.
Sabato 5 maggio, con partenza alle 14.45 dalla chiesa di Sant’Antonio Abate, ci sarà una passeggiata archeologica lungo il tracciato dell’acquedotto delle Luci. La passeggiata sarà realizzata con la collaborazione della Cooperativa Parsifal di Vasto che da 25 anni opera nel campo dell’Archeologia e dei Beni Culturali e che, recentemente, ha ripreso l’esplorazione dell’acquedotto finalizzata alla sua salvaguardia evalorizzazione.
“È richiesto abbigliamento comodo per camminare su strada asfaltata e, per brevi tratti, su terreni agricoli. Si consiglia di portare uno zainetto e dell’acqua”. La passeggiata durerà circa un’ora, con tracciato prevalentemente in discesa e adatto a tutti. Il termine previsto è alle 18 in piazza Marconi (ingresso Villa comunale). Prenotazione: telefonare al 347 701 33 25 (Marco).