Divertente, coinvolgente, mai volgare, né banale, con tante risate ed applausi finali. Questo il ritorno sul palco del teatro Fenaroli di Lanciano degli Amici della Ribalta, con “Non ti conosco più”, commedia in due atti di Aldo De Benedetti, per la regia di Luigi Marfisi, che ha curato anche la trasposizione in dialetto lancianese.
Convincente e divertente l’edizione ‘frentana’ dell’opera interpretata dagli attori amatoriali degli Amici della Ribalta che hanno saputo ricreare l’atmosfera di intrecci ed equivoci di De Benedetti in chiave tutta lancianese.
Luisa (Paola Caporale) è la bisbetica moglie dell’avvocato Paolo Malpieri (Vincenzo Torosantucci), un giorno dopo una crisi di nervi non lo riconosce più. Il marito chiede aiuto al dottor Arielli (Luigi Marfisi) e la moglie riconosce in lui il marito. Nel frattempo arriva in città un’eclettica zia italocanadese di Luisa (Ánna De Sanctis) che non conosce il marito e tenta di accasare la figlia Evelina (Giulia Amaro) all’avvocato, presentato come amico di famiglia da Luisa.
Il mattino seguente il dottore, parlando con la dattilografa Ursula (Clara Labrozzi), scopre che la crisi è avvenuta quando la moglie ha visto l’avvocato mentre baciava la ragazza. Luisa rivede la scena e, furiosa con il professore, propone a Paolo di fuggire assieme ma, prima, ha un chiarimento con il professore con il quale ha scambiato un bacio forse d’amore.
Gli Amici della Ribalta, prossimi al trentesimo anno di attività teatrale, curano da 15 anni anche la rassegna del teatro dialettale nazionale che si tiene al teatro Fenaroli di Lanciano.