Trovata con dello stupefacente mentre andava a visitare il compagno in carcere. È quanto accaduto ieri pomeriggio a Lanciano, quando i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia in servizio nei pressi della casa circondariale di Villa Stanazzo hanno proceduto al controllo di un’autovettura con bordo una coppia e due bambini.
Durante le operazioni di identificazione degli occupanti della Fiat Multipla, non è passato inosservato ai militari operanti il particolare nervosismo tradito dalla donna che sedeva al lato passeggero, i quali, pertanto, decidevano di approfondire gli accertamenti procedendo ad un’accurata perquisizione personale e veicolare.
Nel corso della perquisizione, i carabinieri all’interno del borsello porta trucchi della donna hanno rinvenuto alcuni involucri, tutti confezionati con nastro isolante, che sono risultati contenere 15 grammi di hashish, 3 di cocaina e 14 pasticche di Suboxone, un oppiaceo sintetico sintetizzato per sostituire la dipendenza da eroina.
Tutta la sostanza è stata sottoposta e sequestro e per Gilda Ippolito, 30enne di Minturno (LT) sono scattate le manette con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. La donna era giunta a Lanciano insieme al suocero e ai suoi figli e si stava recando in carcere dove avrebbe dovuto sostenere il colloquio con il suo compagno, attualmente ristretto presso la casa circondariale di Villa Stanazzo.
[ant_dx]Come da disposizioni pervenute dalla Procura della Repubblica di Lanciano, la donna è stata tradotta presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida.