Era stato rubato al Comune di Lanciano nel 2015 ed oggi è tornato a casa. Si tratta di un escavatore idraulico cingolato giallo, trafugato dall’autorimessa comunale in località Re di Coppe, insieme ad altro materiale.
Il mezzo è stato trovato nei giorni scorso dai Carabinieri della Compagnia di Lanciano insieme ai colleghi della locale Stazione Carabinieri Forestale, nel corso di uno specifico servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto dei reati predatori, in un’aera isolata di contrada Torre Sansone. Gli immediati accertamenti sul posto hanno permesso di verificare che il mezzo d’opera in questione presentava il numero del telaio abraso ed alcune parti riverniciate in rosso per occultare alcune scritte identificative.
Più approfondite verifiche effettuate sia attraverso una ricerca in banca dati dei mezzi rubati che, successivamente, con il produttore del veicolo, i Carabinieri hanno accertato come il mezzo fosse stato rubato nel 2015 all’interno dell’autorimessa comunale a Re di Coppe insieme ad altro materiale. Questa mattina, nel Comando della Compagnia Carabinieri, alla presenza del Capitano Vincenzo Orlando, del Tenente Massimo Canale e del M.O. Massimiliano Borrelli, il sindaco di Lanciano Mario Pupillo, accompagnato da Aldo Carosella, responsabile dell’Ufficio manutenzione del Comune, è rientrato formalmente in possesso del mezzo d’opera il cui valore attuale è stato stimato in circa 50mila euro