Sarà dedicata al partigiano antifascista Armando Ottaviano, vittima poco più che ventenne dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, la Festa della Liberazione a Vasto.
Anticipate rispetto alla data ufficiale perché il 25 Aprile tutte le amministrazioni comunali andranno a salutare il presidente il capo dello Stato sul Sacrario della Brigata Maiella, le celebrazioni per la Festa della Liberazione si terranno a Vasto il 23 e il 24 aprile. Due giorni finalizzati a “sensibilizzare in particolare le giovani generazioni a ricono, conseguentemente, valorizzare il grande patrimonio valoriale”, si legge in una nota del municipio.
“Le celebrazioni per la Festa della Liberazione – ha spiegato il vicesindaco, Giuseppe Forte – sono anticipate a martedì 24 aprile, poiché il giorno successivo è in programma a Taranta Peligna Sacrario della Brigata Maiella l’intervento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e subito dopo a Casoli la Cerimonia celebrativa del 73° della Liberazione”.
Il professor Domenico Cavacini , presidente dell’Anpi vastese, ha ricordato che “la sezione locale dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia ogni anno promuove per questa occasione un evento. Pertanto, lunedì 23 aprile alle ore 18:00, presso le Scuderie di Palazzo Aragona, è prevista la mostra “Millenovecento 43-44 – Il sud fra guerra e Resistenza”, avente l’Alto Patrocinio della Presidenza della Repubblica, ed il patrocinio, tra gli altri, del Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, nonché dell’Istituto Luce-Cinecittà”.
“Martedì 24 aprile – annuncia un comunicato di Palazzo di città – il programma prevede il primo appuntamento alle 10:00 in Piazza Barbacani per il Raduno delle Associazioni Nazionali Combattentistiche e d’Arma.
Alle ore 10:15 corteo per le vie cittadine: Corso de Parma, Piazza Caprioli (deposizione corona d’alloro al Monumento dei Caduti), Via Adriatica, Piazza Brigata Maiella (deposizione corona d’alloro presso la lapide commemorativa), Corso Plebiscito e Piazza Rossetti.
[mic_dx]L’amministrazione ha inoltre deciso di commemorare, nell’ anniversario della Liberazione d’Italia, la figura del giovane partigiano antifascista Armando Ottaviano, dottore in lettere originario di Fresagrandinaria, dirigente politico trucidato, a soli ventiquattro anni, nell’eccidio delle Fosse Ardeatine, il 24 marzo 1944. E’ prevista quindi alle 11:30, di martedì 24 aprile lo scoprimento in Piazza Rossetti, di una stele in memoria al partigiano antifascista, la successiva posa di una corona d’alloro ed i contestuali discorsi istituzionali.
La Società Vastese di Storia Patria “Luigi Marchesani” sempre martedì 24 aprile, alle ore 17:00, quale proprio contributo di memoria agli avvenimenti che riguardarono il nostro territorio regionale durante gli anni della Resistenza, ha organizzato presso la Sala di Casa Rossetti un incontro-dibattito del professor Costantino Felice, storico e noto docente di Storia Economica presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti-Pescara”.
“Sarà anche quest’anno una bella manifestazione. Sono molto contento – ha detto il sindaco di Vasto, Francesco Menna – che si possa dedicare una lapide a Armando Ottaviano. Una iniziativa quella organizzata che prevede la partecipazione anche del Comune di Fresagrandinaria”.