Dopo lo stop a causa del maltempo, sono tornate le Giornate Fai di Primavera che aprono luoghi spesso chiusi o sconosciuti mostrando al pubblico scorci di città insoliti e nascosti.
E la delegazione di Lanciano, con i giovani apprendisti ciceroni dell’istituto De Titta, ha deciso di aprire le porte del Torrione Aragonese e di Palazzo Fella.
Palazzo Fella
Palazzo Fella secondo quanto tramandato dalla tradizione fu residenza della famiglia dello storico lancianese Giacomo Fella vissuto a cavallo tra il XVI e il XVII secolo. L’edificio è il risultato dell’accorpamento di diversi nuclei medievali, testimoniati dalla presenza dei portali con architravi timpanati oggi murati, accorpati con ogni probabilità dopo il violento terremoto che colpì la città nel 1456 per costituire la residenza di evidente impianto rinascimentale di un ricco mercante. Un unico portale si apre sulla strada, permettendo l’accesso ad un atrio che immette in una corte intorno alla quale si aprono i fondaci. Una scala esterna conduce al piano superiore occupato dalla residenza, costituita da una serie di stanze ad anello intorno alla corte centrale. Il palazzo è stato, negli ultimi due secoli, residenza delle famiglie Ciccarelli e Ragozzino.
Via dei Frentani, 52
Apertura: Sabato: 09:30 – 13:30 / 15:30 – 18:30 (ultimo ingresso 18:00)
Domenica: 09:30 – 13:30 / 15:30 – 18:30 (ultimo ingresso 18:00)
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Liceo Statale “Cesare De Titta” Lanciano [mar_dx]
Torrione Aragonese
Il Torrione Aragonese, costruito in posizione angolare per dominare la sottostante Vallata della Pietrosa e vigilare sulla prospiciente Piana delle Fiere, era inserito nel sistema di fortificazioni che difendeva la città. Al centro di una battaglia per la sua salvaguardia, da un intervento edificatorio nelle sue adiacenze, e la sua valorizzazione da parte della Delegazione FAI di Lanciano, il Torrione Aragonese, porzione del più ampio sistema difensivo dell’antica città demaniale di Lanciano è collegato al primo giardino pubblico urbano, realizzato in epoca post unitaria, e all’antico complesso monumentale delle Clarisse, uno tra i più antichi d’Italia, a costituire, nell’insieme un “unicum” nel suo genere. Recenti scavi archeologici nei pressi del monumento, condotti grazie anche all’interessamento della locale Delegazione FAI, hanno permesso di individuare i resti di ben due diverse cinte murarie, una altomedievale e una databile alla metà del ‘400.
Largo Martiri 6 Ottobre
Apertura: Sabato: 09:30 – 13:30 / 15:30 – 18:30 (ultimo ingresso 18:00)
Domenica: 09:30 – 13:30 / 15:30 – 18:30 (ultimo ingresso 18:00)
Visite a cura di: Apprendisti Ciceroni Liceo Statale “Cesare De Titta” Lanciano