Rinnovo fino al 31 agosto prossimo dei contratti attualmente in scadenza. È quanto emerso dall’ultimo incontro tra la dirigenza della Denso Manufacturing e i sindacati che qualche settimana fa avevano scioperato sollevando diverse criticità all’interno del sito industriale che occupa poco più di mille lavoratori (1.164 per la precisione).
La situazione di stallo riguarda diverse decine di lavoratori (tra interinali e contratti a tempo determinato) che da anni attendono una stabilizzazione. La dirigenza della multinazionale giapponese ha confermato quindi l’intenzione del rinnovo fino alla fine di agosto, ma ha rimandato gli altri temi messi sul tavolo dalle sigle sindacali unite. Diventa così importante questa settimana appena iniziata che vedrà parti sociali e società sedersi nuovamente per parlare del contratto integrativo (scaduto da poco meno di tre anni) e, soprattutto, di investimenti e piano industriale.
[ant_dx]Sono questi, infatti, altri due punti che preoccupano i rappresentanti dei lavoratori. Nello storico stabilimento di Piana Sant’Angelo erano attesi gli investimenti per le nuove produzioni – dalla Denso escono alternatori e motorini di avviamento – ma i nuovi macchinari non si sono ancora visti. Per questo motivo i lavoratori a fine marzo hanno incrociato le braccia riscontrando una delle più alte adesioni a uno sciopero [LEGGI].
TYCO ELECTRONICS – Sempre nei prossimi giorni ci sarà l’atteso confronto tra un’altra multinazionale che opera a San Salvo, la Tyco Electronics dove nei giorni scorsi è stato proclamato lo stato d’agitazione [LEGGI]. Qui lavorano 200 dipendenti del settore automotive che – come per la Denso – attendono gli investimenti promessi. Il 12 aprile prossimo, società e sindacati s’incontreranno. Il clima è caldo: le rsu hanno avvisato che “dal 13 siamo pronti a entrare in sciopero”.