Le dimissioni del commissario straordinario del Consorzio di bonifica Sud di Vasto. Le chiede Angelo Bucciarelli. L’esponente della minoranza interna al Pd di Vasto è autore di un doppio affondo, il primo sul promesso completamento della diga di Chiauci, opera pubblica attesa da trent’anni per risolvere la carenza idrica di cui soffre il Vastese soprattutto d’estate, e su un incarico affidato di recente dal commissario, Franco Amicone, per “attività di comunicazione e promozione sul territorio dell’opera relativa al completamento dei lavori della diga di Chiauci“.
Bucciarelli formula una serie di domande: “Sarebbe interessante sapere quando sono stati consegnati i lavori, soprattutto sulle paratoie”.
“Sono arrivati al Ministero i progetti esecutivi delle opere da realizzare? Sono arrivati nelle casse della Bonifica, i finanziamenti di cui, ormai, si parla da un anno, cioè 4 milioni di euro? Ammesso e non concesso che le risposte alle domande precedenti siano entrambe positive, e i lavori sulle paratoie siano fatti in gran velocità, il che presuppone che la diga sia svuotata, di cui dubitiamo fortemente, come faranno a riempire l’invaso in estate, in periodo di scarsa piovosità? Forse il commissario del consorzio di bonifica non si è accorto che la campagna elettorale è finita e che l’amministrazione regionale, insieme al Pd, con la politica degli annunci e dei miliardi di milioni, ha subito una Caporetto senza precedenti, che lo costringerà a leccarsi le ferite per lungo tempo. Potrò anche sbagliarmi, ma a mio avviso, a lume di naso, anche per quest’anno, la situazione sarà quella di sempre: autorizzazione a meno di 4 milioni di metri cubi, difficoltà di sempre a soddisfare le esigenze agricole, industriali e civili del territorio”. Bucciarelli chiede le dimissioni del commissario straordinario, “visto che nessuno ha il coraggio di darle”.
L’esponente della minoranza dem apre un secondo fronte polemico sulla comunicazione istituzionale del consorzio: “La delibera di affidamento dell’incarico è del 1° marzo scorso, numero 79, tre giorni prima delle votazioni del 4 marzo, ma è stata pubblicata dopo circa un mese. Paola Calvano, giornalista, capace e attenta, de Il Centro, è la nuova addetta alla comunicazione e alla promozione al territorio degli investimenti previsti dal Master Plan per l’Abruzzo”. “C’è da dire – aggiunge Bucciarelli – che l’incarico è stato affidato dopo che il consorzio, non si sa bene quando e perché e come, ha invitato quattro giornalisti”.
“Se nulla possiamo dire – precisa Bucciarelli – sulle competenze della brava giornalista, alla quale auguriamo buon lavoro, seri dubbi nascono dalla procedura adottata e dalla ratio che ha portato a tale scelta che, a nostro avviso, è quantomeno inopportuna. Il compenso? Non è eccessivo”, afferma Bucciarelli, “7500 euro lordi all’anno. Ma non è questo il punto. Era proprio necessario dotare il Consorzio di bonifica di Vasto che ha da tempo gravi problemi di bilancio, di un addetto stampa?” e “perché non è stato emanato un bando pubblico? Con quale criterio sono stati invitati i 4 professionisti? Chi da oggi si occuperà, per il quotidiano Il Centro, delle notizie su diga e consorzio di bonifica?”.
Contattata da Zonalocale, Paola Calvano risponde all’ultimo quesito: “Il Centro ha altri validi giornalisti che si occuperanno delle vicende del Consorzio di bonifica e caporedattori e capiservizio che sono a conoscenza di tutto”.