“Valore incalcolabile”. Con due parole, Francesco Menna sembra blindare il Parco Aqualand. O, quanto meno, frena sulla vendita di cui si discute da settimane: “Per il futuro – chiarisce il sindaco di Vasto – la normativa di settore prevede tre possibilità: un bando per l’affidamento, la proroga, oppure la alienazione”, ma “nel 2021 non deciderà la Giunta. E’ una scelta che deve fare il Consiglio comunale”.
Anche nella seduta della scorsa settimana, l’assemblea civica ha discusso del futuro del parco acquatico di località Incoronata, progettato dal Comune agli inizi degli anni Novanta, costruito con finanziamenti pubblici e inaugurato nel 1994. Alle polemiche dell’opposizione, l’assessore al Patrimonio, Luigi Marcello, ha risposto al microfono di Zonalocale: “Noi alla Corte dei conti abbiamo manifestato l’ìnteresse di vendere questo prodotto, però chiaramente stiamo adoperando tutto quanto per ottenere una giusta valutazione, dopodiché agiremo di conseguenza. Quindi, ad oggi, non possiamo dire nulla, perché non conosciamo ancora la valutazione del prodotto. Siamo in mano ai tecnici, che ci daranno una risposta a breve”.
Oggi, nella conferenza stampa di presentazione dell’evento Live ‘n Love, organizzato dal marchio Hit Mania, che si terrà proprio all’Aqualand il 29 e il 30 giugno, Menna precisa: “Tutti i Comuni hanno ricevuto la lettera della Corte dei conti sulle anticipazioni di cassa. Da quando vige la regola dei bilanci armonizzati, viviamo di anticipazioni di cassa”, afferma il primo cittadino, che sottolinea come il Comune di Vasto sia in attesa di incassare ingenti somme che “avanza dallo Stato”. Ricorda che, alla lettera in cui la Corte chiedeva al Comune di Vasto di rientrare dallo scostamento di bilancio, ha risposto “che Vasto è una città che ha un patrimonio importante e, nell’elenco, ho citato anche il Parco Aqualand”.
La struttura di via Incoronata “è un gioiello. La strategia attuata da Aqualand ha permesso lo scorso anno un risultato importante in termini di presenze turistiche. Ora Aqualand rinasce con un grande evento, dimostrando di essere una struttura che si presta ad accogliere eventi internazionali”. Il futuro del Parco “lo dovrà decidere la politica insieme ai portatori d’interesse, non dalla sera alla mattina”.
Un’area eventi che, a distanza di anni dall’ultimo concerto, ha riacceso i fari la scorsa estate quando, alla vigilia di Ferragosto, sul palco è salito Gabry Ponte. A giugno arriva Hit Mania a ridare una botta di vita. Uno dei gestori del Parco, l’imprenditore vastese Gianni Petroro, promette che non sarà l’unico spettacolo: “Negli ultimi anni, la crisi economica ha limitato la possibilità di realizzare eventi, anche per le difficoltà delle persone a prendervi parte. Oggi, con la ripresa, pare ci siano possibilità maggiori. Siamo stati contattati da altre strutture per intensificare gli eventi”.