Nel pomeriggio di ieri, al termine dell’incontro di calcio Olympia Agnonese-Vastese, personale della Digos della Questura di Isernia ha intercettato un tifoso della Vastese che, in violazione al provvedimento di Daspo emesso a suo carico dal Questore di Chieti nel 2014, era venuto in trasferta per assistere all’incontro della sua squadra del cuore.
Lo sguardo attento dei poliziotti, lo ha incastrato: infatti è stato individuato tra gli altri ultras mentre incitava la sua squadra in svantaggio. Al termine dell’incontro, mentre cercava di guadagnare l’uscita, è stato bloccato dagli uomini della Digos, diretti dal vice questore aggiunto Maria Zoccolillo, e condotto negli uffici della Questura per le verifiche del caso.
Grazie a un proficuo raccordo operativo con gli uomini del Commissariato di Vasto, è stata accertata la colpevolezza del tifoso, che è stato sottoposto agli arresti domiciliari a disposizione dell’autorità giudiziaria. “Adesso potrà seguire la sua squadra solo da casa”, concludono gli uomini della Questura di Isernia.
Domani nel tribunale di Isernia si terrà il processo per direttissima, il tifoso vastese è difeso dall’avvocato Massimiliano Baccalà.