Penultimo appuntamento con la XV edizione del Festival del Teatro Dialettale a cura degli Amici della Ribalta domani, domenica 18 marzo, alle ore 17, prima della cerimonia di premiazione e spettacolo conclusivo della prossima settimana inclusa nel cartellone 2017/2018 del Teatro Fenaroli di Lanciano.
In programma la commedia dialettale in due atti di Maurizio Gironi dal titolo “È arrivatu mi cugginu”, regia di Silvano Locci, portato in scena dalla Nuova compagnia città di Terni.
La vicenda si svolge in casa di Valentino, un single di mezza età, ricco proprietario di appartamenti e di negozi. La cospicua rendita che percepisce dalle locazioni di questi beni, gli permette una vita agiata e spensierata. Lui ama questa sua esistenza frivola costruita sul buon vivere, adora il buon vino ma soprattutto ama le avventure amorose con le belle donne, meglio ancora se sono le mogli degli altri. Questa vita felicemente modellata su di sé, viene all’improvviso interrotta dall’arrivo del cugino Ciccio, figlio dello zio, al quale aveva promesso aiuto, in caso di bisogno, a titolo di riconoscenza per alcuni favori ricevuti dalla sua famiglia.
L’arrivo di questo parente rompiscatole, sconvolge l’esistenza di Valentino che decide di sistemare il cugino in modo che se ne vada al più presto possibile da casa sua. Da qui un turbinio di vicende che coinvolgono i personaggi della commedia, che s’intrecciano in sempre nuovi e divertenti momenti, fra passioni amorose, sotterfugi equivoci e comiche meditazioni filosofiche, affrontando la storia in un susseguirsi di vicende sempre più esilaranti.