Stipendi in ridardo e tra i lavoratori degli Autoservizi Cerella srl serpeggiano “preoccupazione e sgomento”, racconta la Filt Cgil, perché i dipendenti della società di trasporti controllata dalla Regione Abruzzo “avrebbero dovuto ricevere l’accredito venerdì 9 marzo, invece, dopo tre giorni, dei loro stipendi nessuna traccia”, si legge in una nota in cui il sindacato definisce “inaccettabile” il ritardo.
“Non sappiamo a cosa si debba l’inadempienza”, dice Paolo Sallese della Filt Cgil, che chiede “al consiglio d’amministrazione di Cerella di render noti ai lavoratori, per il tramite delle rappresentanze sindacali, i problemi di natura economica e finanziaria che impediscono di pagare lo stipendio con puntualità. E non vi è dubbio che tali circostanze vadano annunciate con un congruo anticipo“.
Sallese parla di “rapporto lacunoso tra azienda e sindacati. Auspichiamo un urgente chiarimento, ma soprattutto l’immediato pagamento degli stipendi a tutti i lavoratori. Intanto, risalgono a ieri sera gli ultimi problemi sulla linea Vasto-Sevel, che è stata interrotta nei pressi di località Incoronata per la presenza di viaggiatori a bordo senza posto a sedere”. A Sallese “è stato chiesto di fermare l’autobus e chiedere l’invio di altro autobus. I lavoratori a bordo hanno provveduto ad avvisare lo stabilimento Sevel del ritardo”.