“Il rischio è di finire nel Treste o nel fiumiciattolo del vallone”. È la segnalazione di alcuni residenti di Montalfano su alcune strade della zona prive di segnaletica o sistemi di protezione.
STRADA EROSA – Il primo caso è sulla fondovalle Treste nel tratto che fu portato via dal fiume durante l’ondata di maltempo di fine novembre 2015 [LE FOTO]. Qui nel tratto ricostruito c’è un’uscita laterale che però dopo un paio di metri finisce direttamente nel letto del fiume (con un salto ragguardevole). Inizialmente, prima dell’erosione, la stradina laterale consentiva ai proprietari terrieri di raggiungere i propri appezzamenti. Ora, chi non conosce la zona potrebbe correre il rischio soprattutto di notte a causa dell’assenza di segnaletica.
Non bisogna andare troppo indietro con la memoria per ricordare casi simili. La notte del 6 agosto del 2016 due giovani di San Salvo finirono nel fiume Trigno in secca dopo un volo di 4 metri [LEGGI] salvandosi miracolosamente. Anche in quell’occasione la strada, sempre in territorio di Cupello, era stata spezzata dall’erosione dalla piena del corso d’acqua e non c’erano segnalazioni di sorta [LE FOTO].
BARRIERE ASSENTI – L’altra segnalazione riguarda invece la strada comunale di raccordo con la fondovalle Treste che passa sul vallone Montalfano recentemente asfaltata. Nel tratto per transitare sull’affluente del fiume mancano protezioni laterali e il rischio di finire giù per una distrazione è concreto.
“Si mettano delle protezioni e dei segnali per il pericolo di finire nel fiume nell’altro tratto”, è la richiesta dei residenti della zona.