“So bene che è difficile accettare lo scippo di un seggio, che pur spettando in Abruzzo a Fratelli d’Italia, a causa di una legge elettorale balorda, viene assegnato ad un’altra lista della coalizione. Chi ama la politica ne accetta le regole, anche se inique”. Nella lunga notte elettorale e nel day after, Etelwardo Sigismondi e FdI del Vastese avevano sperato di conquistare un seggio in Parlamento. Ma “il meccanismo della cosiddetta compensazione, previsto dalla legge elettorale, potrebbe assegnare il seggio non a Fratelli d’Italia, ma alla Lega”, confidava il coordinatore regionale del partito di Giorgia Meloni. Così è stato.
“Ebbene si, non ce l’abbiamo fatta”. Inizia così il post pubblicato oggi da Sigismondi sul suo profilo Facebook.
“Non basteranno poche righe ad arginare delusione, rabbia e dispiacere…sentimenti che mi state ampiamente testimoniando in queste ore tra telefonate, messaggi, mail. So bene che è difficile accettare lo scippo di un seggio, che pur spettando in Abruzzo a Fratelli d’Italia, a causa di una legge elettorale balorda, viene assegnato ad un’altra lista della coalizione”, la Lega, che così elegge in Abruzzo due deputati, Bellachioma e D’Eramo, e un senatore, Bagnai.
“Chi ama la politica ne accetta le regole anche se inique, anche se queste regole arrivano nei fatti a privare una comunità della rappresentanza parlamentare, che pure nelle urne ha voluto scegliere.
La politica tuttavia non è fatta solo di seggi, percentuali e quozienti… ma di molto altro. È fatta di voi! Di voi che mettete cuore e anima in questo impegno e che ogni giorno mostrate il volto più bello della politica. Il mio grande orgoglio è di aver avuto, in questi anni, la fortuna di conoscervi, di veder crescere e maturare una classe dirigente che è riuscita a far registrare a Fratelli d’Italia in Abruzzo una percentuale di consensi tra le più alte d’Italia! Nel mio collegio poi, il più alto quoziente regionale.
Da oggi so di non avere un seggio in Parlamento. Da oggi so anche – scrive Sigismondi – di avere intorno a me tante persone che mi vogliono bene”.