C’è ancora tempo per il nastro tricolore dell’inaugurazione (o della riapertura). 6 marzo 2018: doveva essere questa, almeno nelle intenzioni, la data di fine dei lavori per il pontile di Vasto Marina. L’opera è stata sponsorizzata da quattro imprese che hanno messo a disposizione le risorse per la “sistemazione della ringhiera e del piano di posa, fornitura e posa in opera della nuova pavimentazione in legno, trattamento delle superfici in calcestruzzo e loro tinteggiatura”; un progetto da 88mila euro complessivi.
Le superfici in calcestruzzo sono state tinteggiate, mentre manca ancora la parte più importante, la nuova pavimentazione che sarà in legno: ricoprirà il piano lasciato scoperto dal giugno 2016 quando quella vecchia fu rimossa a causa del deterioramento e della pericolosità in alcuni tratti. Dopo due stagioni estive con un biglietto da visita non proprio al massimo della sua condizione, i lavori dovrebbero terminare entro primavera.
Il vicesindaco Giuseppe Forte che ha ricevuto in dono la delega ai Lavori pubblici dal sindaco Francesco Menna sullo stato degli interventi dice: “È un’opera realizzata con contributo volontario, non possiamo stare col fucile puntato, poi c’è stata anche la nevicata che ha rallentato i lavori e comunque quella del 6 marzo era una data indicativa. Alcune parti del progetto già sono state portate a termine. Mancano il sottofondo per il pavimento e la posa dei listelli”.
[ant_dx]Nel frattempo sono tornate a galla altre criticità. I piloni in acqua mostrano gli evidenti segni di un’erosione avanzata. Bisognerà intervenire anche su quelli, ma è necessario trovare le risorse: “Preannuncio inoltre – continua il neoassessore Forte – che si dovranno consolidare anche i piloni perché alcuni sono erosi. Stiamo valutando la possibilità di applicare delle camicie di protezione e abbellimento“.
All’appello per la sistemazione di uno dei simboli di Vasto Marina risposero le seguenti società: la De Francesco costruzioni sas di Castelpetroso (Isernia, che ha costruito e gestisce il multipiano di via Foscolo) con 68.191 euro, la Media Edil srl di Vasto con 8.951 euro, la Generale Costruzioni srl di Vasto con 6.430 euro e il Porto turistico Marina Sveva di Montenero di Bisaccia (Campobasso) con 5mila euro.