Importante spiegamento di forze sulla sulla circonvallazione Istoniense nella serata di lunedì scorso per fermare due trafficanti di droga. L’operazione è stata portata a termine dalla squadra mobile di Latina insieme a quella di Roma (con la collaborazione del commissariato di Fidene) dopo un’attività d’indagine durata diverse settimane.
Le forze dell’ordine stavano tenendo d’occhio Fabio Criscuolo, 42enne romano, residente a Cisterna, che – secondo gli investigatori – dopo aver scontato una lunga condanna si stava riorganizzando. Per giorni la Polizia ha pedinato l’uomo negli spostamenti in città fino a quando ha lasciato la regione insieme a una donna a bordo di una Mini. L’uomo era preceduto da Orazio Sammarco, ritenuto dalle forze dell’ordine un corriere della droga.
Una volta arrivati a Vasto, gli uomini delle squadre mobili di Latina e Roma hanno fatto scattare il blitz. Le due auto si erano fermate in un’area di servizio della circonvallazione Istoniense. Qui i tre occupanti delle auto sono stati sottoposti a una perquisizione che ha permesso di rinvenire un panetto di cocaina di oltre un chilo di peso. Lo stupefacente si trovava nella Smart condotta da Sammarco che è stato arrestato e trasferito nella casa circondariale di Vasto.
La successiva perquisizione nelle tre case di Criscuolo hanno invece portato alla scoperta di altri 12 panetti del peso complessivo di poco più di 13 chili e mezzo (nascosti nell’avvolgibile di una finestra) e di due pistole complete di cartucce. Nelle altre due abitazioni sono stati trovati 47mila euro in contanti, altre quattro pistole complete di munizioni e due bombe a mano (modello N36M) in ottimo stato di conservazione e consegnate agli Artificieri della Questura di Roma.
[ant_dx]LA NOTA DELLA QUESTURA SUL SEQUESTRO
“Si procedeva successivamente a perquisire le abitazioni individuate nel corso delle indagini nella disponibilità del Criscuolo, ossia: l’abitazione della famiglia, sita in Cisterna di Latina, via delle Vittime Civili 4, nonché della sua abitazione, ubicata in via Bernini n.48, e di una base operativa ubicata sul Lungomare di Latina, in via Capraia n.226. in esito a dette perquisizioni, occultata nel vano dell’avvolgibile della finestra della camera da letto dell’abitazione di via Bernini, si rinvenivano dodici panetti di cocaina, per un peso complessivo di kg 13,678, nonché una pistola tipo revolver marca Smith e Wesson cal. .357 e cinque cartucce dello stesso calibro. Occultato in un divano all’interno della base operativa di via Capraia venivano rinvenute una pistola Beretta cal.22 mm, completa di caricatore (il cui furto era stato denunciato in data 6.6.2016 presso la stazione CC San Martino in Strada -FO); una pistola marca Beretta cal.765 mm con matricola abrasa; una pistola modello Beretta 9X17, dotata di caricatore rifornito con dieci cartucce e priva di matricola; una pistola marca Beretta cal.765 mm (il cui furto era stato denunciato in data 7.1.2018 presso la Stazione CC Galzignano-PD). Sempre all’interno del covo, unitamente alle suddette armi, si rinvenivano cinquanta cartucce cal.765 mm, trentaquattro cartucce cal.380 G.F.L. cal.9 corto, dieci cartucce cal.9mm S.B, cinquantatrè cartucce cal.22, diciassette cartucce cal.9X17, sei cartucce 38 mm special, due bombe a mano tipo ananas modello N36M di fabbricazione inglese, in ottimo stato di conservazione. Queste ultime venivano messe in sicurezza da personale del gruppo artificieri della Questura di Roma. A seguito di perquisizione locale esperita nell’abitazione situata in Cisterna di Latina, via Vittime Civili n.4, si rinveniva e poneva sotto sequestro la somma totale in banconote di vario taglio, di euro 47.530,00, ritenuta provento dell’attività delittuosa, in considerazione dello stato di inoccupazione dell’arrestato nonché della sua recidività nella commissione di delitti in materia di stupefacenti. Questi, infatti, era stato scarcerato da circa un mese dopo un lungo periodo di detenzione”.