“Quello che state facendo a Lanciano, oggi come in passato, è un vero attentato alla sicurezza pubblica. Se veramente volete salvaguardare l’incolumità dei cittadini, non essendo in grado di fare diversamente, allora tagliateli completamente. Così state trasformando il verde pubblico in una vera e propria roulette russa”. Interviene così il movimento ambientalista Nuovo Senso Civico sulla “capitozzatura” delle piante in città.
“La pratica è non solo dannosa per le piante ma soprattutto le trasforma in un grave pericolo per le persone. Come evidenziato dai cerchi in rosso sulle foto, con questa “non potatura”, le piante iniziano a marcire e ad indebolirsi, così che al primo vento o nevicata moderata, crollano totalmente o in parte, rischiando di colpire gli ignari passanti e danneggiando le auto in sosta, con conseguenze gravi, a volte letali”.
Per NSC, il risultato di questa opera è solo uno: sperpero di denaro pubblico con gravi danni a persone e cose. Per questo gli attivisti presenteranno un esposto alla Corte dei Conti chiedendo l’avvio di indagini per danno erariale e danno ambientale a seguito del danneggiamento del patrimonio arboreo pubblico.
“Quella eseguita – spiegano gli attivisti – non può essere considerata un’operazione di gestione, ma di vera e propria capitozzatura, pratica esecrabile che provoca gravi ferite alla pianta e la rende più pericolosa nel lungo periodo. Questa [mar_dx] tipologia d’intervento fa sì che la pianta nel tentativo di reagire per sopravvivere aumenti fortemente l’apparato radicale superficiale danneggiando i marciapiedi. Fa proliferare a dismisura gli afidi e diventa più vulnerabile agli insetti e alle malattie. Alcuni insetti sono attratti dalle sostanze chimiche rilasciate dai tessuti interni esposti”.
La stima del danno, secondo Nuovo Senso Civico, deve tenere conto degli innumerevoli servizi ecosistemici che ogni albero eroga alla collettività sotto il profilo ambientale: drenaggio, stabilizzazione del suolo, depurazione delle acque superficiali, assorbimento di polveri, riduzione della temperatura, assorbimento di CO2 e gas climalteranti, riduzione degli inquinanti chimici, valore ornamentale e paesaggistico, incremento di valore degli immobili circostanti, supporto per gli insetti impollinatori.