Voto lumaca in alcuni seggi di Vasto e San Salvo. A creare lunghe code sono le operazioni legale al bollino antifrode, introdotto per la prima volta in queste elezioni politiche del 2018. Elettori riferiscono di aver atteso anche un’ora a San Salvo prima di votare.
Le operazioni – Ogni elettore, una volta uscito dalla cabina elettorale, non può inserire autonomamente la scheda nell’urna, ma deve consegnarla allo scrutatore, che confronta il numero riportato sul tagliando antifrode con quello che, nel registro elettorale, corrisponde al nome dell’elettore. Il talloncino viene poi staccato e conservato dal presidente di seggio, che poi infila la scheda già votata all’interno dell’urna.
Il corpo elettorale – Sono 32.557 (15.680 maschi e 16.877 femmine) i vastesi aventi diritto al voto per eleggere la Camera dei deputati (scheda rosa), mentre saranno 29.943 (14.346 maschi e 15.597 femmine) coloro che voteranno per il Senato della Repubblica (scheda gialla). I seggi sono 43.
Sono 15.139 (7.500 maschi e 7.639 femmine) i cittadini residenti a San Salvo aventi diritto al voto per la Camera, 13.862 (6.839 maschi e 7.023 femmine) per il Senato.