Si è parlato di ambiente, territorio e sviluppo nell’incontro pubblico, l’unico di questa campagna elettorale, che ha visto confrontarsi i candidati alle elezioni politiche del prossimo 4 marzo del nostro territorio, organizzato dal movimento ambientalista Nuovo Senso Civico.
All’incontro alla Casa di Conversazione, che si è tenuto ieri sera a Lanciano, hanno partecipato l’onorevole Gianluca Vacca, candidato al Senato con il Movimento 5 Stelle nel listino proporzionale, Camillo D’Alessandro, candidato Pd nel listino proporzionale alla Camera, Enrico Di Giuseppantonio (Noi con l’Italia-Udc) per il centrodestra e Fabio Blasioli, 10 volte Meglio, entrambi candidati nel collegio uninominale Lanciano-Ortona-Vasto.
Tre le domande poste dagli attivisti del movimento, sul loro approccio all’ambiente, su cosa farebbero, una volta eletti, per il nostro territorio e su come cercherebbero di coniugare istanze del territorio e programma di partito, competenze dello Stato, delle Regioni e degli enti locali.
A quesiti forse poco popolari e a tratti quasi incomprensibili, sono seguite risposte vacue e poco concrete su un rispetto dell’ambiente che nel 2018 dovrebbe essere un assunto da cui partire e non un punto teorico di programma. Ricordando certo le battaglie contro Ombrina Mare, il centro oli di Ortona ed il metanodotto Larino-Chieti, ma senza dare serie ricette per un futuro più verde e sostenibile.
Un incontro, l’unico, per cui è necessario ringraziare Nuovo Senso Civico ed il moderatore Alessandro Lanci, che ha tristemente rispecchiato questa campagna elettorale povera di contenuti e senza mordente. Ed una diretta Facebook sulla pagina del movimento che ha registrato meno di 500 visualizzazioni porta all’attenzione dei candidati forse un solo tema: questa politica fatta di parole è ancora troppo lontano dai cittadini.