L’Ordine degli Ingegneri di Chieti ha organizzato lo scorso 16 febbraio, nella sede del Patto Territoriale Sangro-Aventino a Santa Maria Imbaro, il seminario dal titolo “Industria 4.0 nuove opportunità per imprese e professionisti del territorio”. Il seminario ha visto la partecipazione numerosa oltre che degli Ingegneri anche di molti imprenditori e di diversi professionisti che operano sul territorio.
Il seminario ha portato al raggiungimento di tre grandi obiettivi: conoscere i diversi attori che operano sul territorio sulla tematica di Industria 4.0 e stabilire con loro rapporti sinergici; diffondere le informazioni sulle nuove opportunità di Industria 4.0; ed infine la formazione dei professionisti e imprenditori sul tema Industria 4.0.
Per l’impresa e i professionisti è importante avere un quadro degli incentivi e degli strumenti a supporto di Industria 4.0 e capire come ottenerli e ottimizzarli, attivando processi organizzativi che favoriscano la trasversalità tra funzioni, adeguando le competenze e favorendo la comprensione dei processi verso la quarta rivoluzione industriale.
Il presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Chieti, Giuseppe Totaro, ha espresso grande soddisfazione per la buona riuscita del seminario. Seguendone la strada intrapresa, grazie alla partecipazione di numerosi imprenditori e professionisti, l’Ordine degli Ingegneri di Chieti intende organizzare dei focus specifici con i diversi attori che operano sul territorio in modo da permettere l’interconnessione tra gli stessi e creare un Territorio 4.0.
La legge di bilancio 2018 ha previsto la proroga per il 2018 sia del super ammortamento sia dell’iper ammortamento, vale a dire delle misure agevolative che consentono ai titolari di reddito d’impresa e agli esercenti arti e professioni di maggiorare le quote di ammortamento in relazione all’acquisto di beni strumentali nuovi. L’iper ammortamento è stato introdotto dalla legge di bilancio [mar_dx] 2017, che, allo scopo di favorire processi di trasformazione tecnologica e digitale secondo il modello Industria 4.0 (ora Impresa 4.0), ha previsto che, per gli investimenti in alcune particolari tipologie di beni materiali strumentali nuovi, i titolari di reddito d’impresa possano maggiorare il relativo costo di acquisizione. La legge di bilancio 2018 incentiva la trasformazione delle aziende manifatturiere in chiave “Industria 4.0”; è questo un segnale importante che indica quale sia la scelta strategica compiuta a livello nazionale, peraltro già in fase di attuazione più o meno avanzata in altri paesi europei.
Il Piano Impresa 4.0 del 2018 ammonta, in totale, a 9,8 miliardi di risorse, senza comprendere le misure pluriennali come Credito di Imposta in Ricerca e Sviluppo valido fino al 2020 e le agevolazioni strutturali per le startup.