Scarpe rosse davanti ai negozio del centro storico e flash mob degli studenti in piazza Diomede. Così Vasto ha partecipato all’appuntamento annuale di One Billion Rising, campagna per dire “no alla violenza di genere”. Un’iniziativa promossa dal Centro Donnattiva con l’assessorato alle politiche sociali del Comune di Vasto e che ha coinvolti gli studenti di tutte le scuole superiori della città.
Nel centro storico i ragazzi e i loro docenti hanno interpretato la danza ormai divenuta famosa nell’ambito della campagna mondiale contro ogni forma di violenza. Al termine del flash mob Licia Zulli, responsabile del Centro Donnattiva, Lina Marchesani, assessore del Comune di Vasto, e Maria De Liberato, insegnante di danza, hanno ricordato l’importanza di un appuntamento come quello del 14 febbraio per esprimere, attraverso la danza, un forte “No ala violenza”..
“La violenza contro le donne ha proporzioni allarmanti – hanno spiegato i promotori dell’iniziativa- e richiede un impegno continuo di enti, associazioni e persone capaci di farsi promotori/trici di atti ed iniziative per affermare una cultura di rispetto dei diritti e della persona e di diffusione di principi, idee e valori che accompagnino concretamente il NO alla violenza”.