“Punto molto sull’Abruzzo, sono contento di tutti i candidati e le candidate che abbiamo schierato, penso che l’Abruzzo potrà fare la differenza, credo che questa regione potrà essere la spinta per dare all’Italia un governo di centrodestra con la Lega protagonista”. Matteo Salvini lancia con queste parole, pronunciate a Colonnella, la campagna elettorale della Lega in Abruzzo in vista delle elezioni politiche del 4 marzo prossimo.
Davanti a candidati, attivisti e simpatizzanti, il leader del Carroccio ha parlato di ricostruzione: “Bisogna puntare sulla guerra al dissesto idrogeologico e se l’Europa non vuole il governo Salvini non rispetterà le regole europee, se ci impediranno di proteggere il territorio. A livello di governo centrale e regionale -ha aggiunto- registro la totale assenza e la totale mancanza di capacità nei confronti delle zone colpite dal terremoto. Il 4 marzo si vince in Italia e successivamente la prospettiva è di mandare a casa il Partito democratico anche dall’Abruzzo”.
E, in uno dei numerosi selfie, spunta quello con Giuseppe Tagliente, sindaco di Vasto negli anni Novanta ed ex presidente del Consiglio regionale, e con un altro attivista vastese, Francesco Monaco, che lo ha postato sul suo profilo Facebook con la frase: “Nonostante tutto Vasto c’è”.
A settembre, con la bandiera in mano, Tagliente aveva sfilato insieme ai leghisti a Pontida, nel tradizionale raduno del Carroccio.