“Un altro agguato al libero dibattito in aula consiliare”. Così Forza Italia di Vasto bolla la proposta avanzata stamani dai sindaci di Vasto e Lanciano, Francesco Menna e Mario Pupillo, per tentare di salvare le sedi giudiziarie di entrambe le città Reso ancora più grave, questa volta, perché utilizzato per fini elettorali di parte. Si apprende dai giornali di una conferenza stampa, organizzata dai sindaci di Vasto e Lanciano, in merito alla proposta, formulata da entrambi, che riguarderebbe il tribunale di Vasto e per la quale è stata chiesta e ottenuta dalla maggioranza una interruzione dei lavori del Consiglio. Questa proposta, apprendiamo, è già sul tavolo della Regione.
“Il direttivo di Forza Italia Vasto manifesta indignazione e preocupazione per i seguenti motivi; primo: la proposta e l’invio in Regione è stata decisa e concordata dai due sindaci, senza che il nostro sindaco la proponesse alla discussione in aula al fine di trovare una soluzione condivisa come da preciso impegno dello stesso sindaco di Vasto, quando, Forza Italia per prima, tramite il proprio consigliere Guido Giangiacomo, aveva sollecitato di affrontare questa importantissimo tema, nell’aula Vennitti; secondo: in tutti questi anni, l’amministrazione cittadina ha latitato su questo problema per cui, averlo affrontato oggi, 29 gennaio 2018, in pieno Consiglio comunale, la consideriamo come l’apertura della loro campagna elettorale, in favore della candidata Federica Chiavaroli.
Ci chiediamo infine: quale urgenza c’è di fare una conferenza stampa, di inviare il documento in Regione e interrompere i lavori in aula, quando in questo momento di sedi vacanti, non abbiamo interlocutori con cui avviare la discussione in merito?Quanto avvenuto questa mattina, purtroppo, è una costante della amministrazione Menna, a scapito del libero e democratico dibattito finalizzato alla ricerca delle soluzioni migliori per la città e che andrebbero condivise da tutto il Consiglio comunale”.