Una giornata dedicata all’eccellenza della cucina abruzzese…e non solo. Grandi nomi per la quarta edizione di Meet in Cucina Abruzzo, l’appuntamento che lunedì 29 gennaio, dalle 9.30 alle 18.30, porterà al Centro Espositivo della Camera di Commercio di Chieti tutto ciò che di buono la cucina abruzzese ha da offrire. E non è senz’altro poco.
Ci saranno molti dei migliori cuochi abruzzesi a partire dalla stella Niko Romito (Reale Casadonna***, Castel di Sangro), Mattia e Marcello Spadone (La Bandiera*, Civitella Casanova), Nicola Fossaceca (Al Metrò*, San Salvo), Davide Pezzuto (D.One*, Montepagano di Roseto degli Abruzzi) e alcuni dei cuochi che si sono messi in luce più di recente come Enzo Di Pasquale (Bistrot 900, Giulianova) e Matteo Crisanti (Zì Albina, Vasto).
Ospiti d’onore di Meet in Cucina Abruzzo 2018, scelti per il loro legame con l’Abruzzo saranno Valentino Mercattilii – abruzzese di nascita e chef storico del San Domenico di Imola da poco insigniti dalla Guida Michelin con il premio “Qualità nel Tempo” affiancato dal nipote Massimiliano Mascia – e Anthony Genovese, chef e patron de Il Pagliaccio a Roma, due stelle Michelin e tre forchette dalla guida Gambero Rosso.
L’approfondimento tecnico sarà dedicato a “La gestione del freddo in cucina” a cura di Gennaro D‘Ignazio (cuoco e titolare Vecchia Marina di Roseto degli Abruzzi), mentre l’assessorato regionale alle Politiche Sociali presenterà un interessante progetto sullo spreco alimentare rivolto alla ristorazione regionale.
L’evento, ideato dal giornalista Massimo Di Cintio e promosso in collaborazione con Andrea Di Felice e Lorenzo Pace, presidente e segretario dell’Unione Cuochi Abruzzesi, è organizzato in compartecipazione con la Camera di Commercio di Chieti-Pescara, con il supporto di sponsor privati come Electrolux (main sponsor) e De Cecco (gold sponsor) e partner come Acqua Panna-S. Pellegrino, Pentole Agnelli, Bragard, Autoepi, Agapè Forniture e Rcr Cristalleria Italiana. La manifestazione ha poi il patrocinio della Federazione Italiana Cuochi, del Comune di Chieti e dell’assessorato alle Politiche Agricole della Regione Abruzzo, delle associazioni Slow Food Abruzzo e Qualità Abruzzo e con la partecipazione dell’Istituto alberghiero “Di Poppa-Rozzi” di Teramo e del sodalizio Lady Chef Abruzzo.
[ads_dx]Sarà una giornata per “accendere i riflettori sullo stato della cucina regionale in un momento di grande fermento in Abruzzo, che può contare su una nuova generazione di cuochi poco meno o poco più che trentenni che dimostrano coraggio e desiderio di emergere ma soprattutto desiderio di rappresentare il presente e il futuro agroalimentare di questa regione”.
Ai cuochi relatori sarà chiesto di approfondire e di sviluppare un lavoro tecnico su uno o più prodotti/ingredienti tipici del territorio in collaborazione con l’assessorato regionale alle Politiche Agricole – dall’agnello agli agrumi della Costa dei Trabocchi, dalla patata del Fucino al carciofo di Cupello – per realizzare una nuova preparazione a beneficio del pubblico”.
L’approfondimento tecnico sarà dedicato a “La gestione del freddo in cucina” a cura di Gennaro D‘Ignazio (cuoco e titolare Vecchia Marina di Roseto degli Abruzzi), mentre l’assessorato regionale alle Politiche Sociali presenterà un interessante progetto sullo spreco alimentare rivolto alla ristorazione regionale.
Il programma
10.00 | Niko Romito, Casadonna Reale
11.00 | Matteo Crisanti, Zì Albina
12.00 | Marcello e Mattia Spadone, La Bandiera
13.00 | Sessione Tecnica: “La gestione del freddo in cucina” Gennaro D’Ignazio
13.30 | Anthony Genovese, Il Pagliaccio
14.30 | Nicola Fossaceca, Al Metrò
15.30 | Enzo Di Pasquale, Bistro 900
16.30 | Davide Pezzuto, D.One
17.30 | Valentino Marcattilii e Massimiliano Mascia, San Domenico
[ads_sx]I temi, i prodotti tipici, le preparazioni
Ogni cuoco presenterà alcuni temi e utilizzerà uno o più prodotti tipici per la preparazione di alcune ricette; una delle ricette per ogni cuoco sarà servita in assaggio di 200 porzioni per il pubblico.
Niko Romito: i grani antichi abruzzesi per il mio pane; Spazio e la nuova ristorazione “di mezzo”.
Matteo Crisanti: la seppia (ripiena) e le sfizierie di mare;
Marcello e Mattia Spadone: il carciofo, l’insalata invernale, l’ArrostiGin;
Sessione tecnica Gennaro D’Ignazio: la panocchia di mare cruda;
Anthony Genovese: piccione e cachi; il battuto di pecora;
Nicola Fossaceca: polpo alla brace con arance e limoni dei trabocchi fermentati; ravioli di pane di burro, alici e bottarga;
Enzo Di Pasquale: chiudi gli occhi e pensa a un pollo con le patate del Fucino; spaghetti De Cecco e il succo della rapa rossa;
Davide Pezzuto: mazzancolle, cachi, foglie arrosto e castagne; pecora su pepita di liquirizia di Atri, mele cotogne e rape rosse; granetti con estrazione di canocchia, burrata e cascigni;
Valentino Marcattilii e Massimiliano Mascia: uovo in raviolo San Domenico® con burro di malga, parmigiano dolce e crema al formaggio di fossa; ravioli dolci teramani con maggiorana e cannella, salsa di pomodoro.