Tre furti con spaccata negli ultimi giorni hanno fatto tornare alta l’attenzione sul problema sicurezza nel centro storico di Vasto [LEGGI]. È tanta la preoccupazione tra i commercianti e gli esercenti della città che si sentono impotenti di fronte ad attacchi di malviventi che non esitano a forzare porte, spaccare vetrine, a volte solo per pochi spiccioli.
Ma il danno ricevuto, però, rischia di provocare seri contraccolpi per attività che vanno già avanti tra le mille difficoltà del momento. Dopo l’ultimo furto messo a segno in via Santa Maria il presidente del Consorzio Vasto in Centro, Marco Corvino, è tornato ad invocare una mobilitazione di cittadini e istituzioni [LEGGI].
[ads_dx]Le forze dell’ordine, che in queste ore stanno lavorando alle indagini per risalire all’autore dei tre furti messi a segno nei scorsi, cercano di arginare come possono questi fenomeni criminosi. Ma c’è sempre da fare i conti con organici sottodimensionati rispetto alle reali necessità di un territorio esteso e complesso.
E così c’è chi cerca di trovare qualche rimedio fai da te per scongiurare la visita dei ladri come Pasquale Ciuffreda, che da due anni ha aperto la sua macelleria in via Santa Maria. “Due settimane fa hanno provato a forzare la porta d’ingresso. Dopo i furti degli ultimi giorni – racconta – ho deciso di dormire qui in negozio per difendermi dall’eventuale ritorno dei ladri“.