“Prendere in considerazione la revoca della concessione“. Dopo i rincari sulle autostrade A24 e A25, i parlamentari abruzzesi del Movimento 5 Stelle – Gianluca Vacca, Gianluca Castaldi, Enza Blundo, Andrea Colletti e Daniele Del Grosso – e i consiglieri regionali – Sara Marcozzi, Riccardo Mercante, Domenico Pettinari, Gianluca Ranieri e Pietro Smargiassi – scrivono una lettera al ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio.
“I rincari di quasi il 13% dei pedaggi autostradali delle due autostrade A24 e A25 che collegano l’Abruzzo con il Lazio sono l’ennesimo schiaffo dato ai cittadini – si legge in un comunicato dei pentastellati – in particolare agli abruzzesi, che non solo devono percorrere da mesi un’autostrada in gran parte a corsia unica, a causa dei lavori urgenti di manutenzione in corso, ma si vedono costretti a pagare ben 3 volte, e con tariffe spropositate, un’infrastruttura pubblica, che dovrebbe appartenere a loro. È ora che questo governo si assuma le proprie responsabilità e intervenga per evitare questa ennesima catastrofe per gli abruzzesi. Un governo serio e coscienzioso la smetterebbe di fare regali costosi ai concessionari, Strada dei Parchi compresa, e inizierebbe invece a prendere in considerazione la revoca della concessione, visto che l’interesse pubblico non viene praticamente mai tutelato”.