Due persone sono state arrestate questa mattina dai carabinieri della Compagnia di Vasto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Si tratta di due cittadini di origini pugliesi di 24 e 39 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine.
“Da diversi giorni – spiega una nota del maggiore Amedeo Consales – era stata segnalata la presenza di alcuni giovani, ritenuti asseritamente assuntori di stupefacenti, nel tratto stradale della S.S. 16 Sud, al confine di territorio tra i comuni di Vasto e San Salvo ove risultava risiedere uno dei due arrestati, già ristretto agli arresti domiciliari per altra causa”.
[ads_dx]I militari del nucleo operativo e radiomobile, “nel corso dei consuetudinari controlli rivolti ai soggetti sottoposti a varie misure limitative della libertà personale, in considerazione della presenza in casa di altre persone gravate da pregiudizi di polizia” hanno eseguito “una perquisizione domiciliare, anche in considerazione del fatto che all’esterno dell’abitazione erano state installate alcune telecamere finalizzate, verosimilmente, alla verifica dell’eventuale sopraggiungere delle Forze dell’Ordine”.
Nel corso della perquisizione sono stati rinvenuti e sequestrati “circa 50 grammi di hashish, 5 grammi di cocaina, la somma di euro 90 ritenuta probabile provento di attività di spaccio, un bilancino di precisione e materiale ritenuto utile al confezionamento delle dosi. In considerazione, inoltre, dell’estensione dei locali, si richiedeva l’intervento di un’unità cinofila proveniente da Chieti, il cui equipaggio rinveniva ulteriori venti grammi circa di marjiuana”.
I due arrestati, che “dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”, sono stati trasferiti presso la Casa Circondariale di Vasto, a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica di Vasto, di turno, Dott. Michele Pecoraro”.